Imola. La Federazione lavoratori della conoscenza Flc-Cgil aderisce alla manifestazione, in difesa della Costituzione e della scuola pubblica, del 12 marzo. «Noi, donne e uomini della conoscenza, respingiamo con sdegno e con forza l’attacco alla Costituzione che sistematicamente viene sferrato dal Presidente del Consiglio – si legge nel comunicato – . La Costituzione, di cui il ruolo pubblico e laico dell’istruzione è parte fondamentale, è il patto unitario su cui si regge la nostra convivenza civile e non può essere a disposizione di una coalizione di governo, quale che essa sia».
Al centro delle manifestazioni i temi della valorizzazione del sapere e della conoscenza, della difesa del ruolo centrale della scuola pubblica, il valore e il riconoscimento del lavoro svolto dagli insegnanti, della libertà di informazione, del rispetto per le istituzioni, sono il cuore pulsante della nostra democrazia. «Una democrazia fondata su tre principi portanti: il lavoro, la libertà e la giustizia. Valori per noi inalienabili e indisponibili. Il vuoto culturale e la devastazione dei valori a cui ci vogliono abituare richiamano la necessità di respingere con forza questa deriva. Per noi, i valori non sono propaganda. Per noi, i valori sono i presupposti per la piena attuazione dei diritti di cittadinanza e per una prospettiva di futuro per i giovani e per il Paese».