San Lazzaro di Savena. L’educazione alla legalità comincia a tavola. Lunedì 21 marzo il Comune aderisce alla “Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie 2011”. In quella giornata la cucina comunale utilizzerà per i menu delle scuole prodotti biologici, in particolare pomodoro e pasta di semola, provenienti dalle cooperative di “Libera Terra” che operano su terreni confiscati alla criminalità organizzata. “Si tratta sicuramente – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Qualità educativa, Giorgio Archetti – di un contributo piccolo ma che assume un grande significato. Penso che sarà interessante e anche piacevole per le insegnanti raccontare ai loro allievi che i prodotti portati in tavola quel giorno sono il risultato di azioni significative nella lotta contro le mafie.
D'altra parte avremmo voluto fare di più ma, quando, tempo addietro, ci siamo attivati per verificare la possibilità di una fornitura regolare e continuativa della mensa scolastica con prodotti di ‘Libera Terra’, siamo stati piacevolmente sorpresi nell'apprendere che ciò non era possibile in quanto tutta la loro produzione veniva esaurita dalla vendita diretta”.