Imola. Con l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31/12/2010 di Hera Spa giungono a scadenza il consiglio di amministrazione e il collegio sindacale. Visto il decreto 168 del 7 settembre 2010, l’attuale presidente di Con.Ami  e consigliere nel Cda di Hera, Daniele Montroni, non può essere rinominato nel Cda stesso che verrà scelto dall’assemblea degli azionisti il 29 aprile prossimo. Il suddetto decreto all’articolo 8, comma 3, recita: “non possono essere nominati amministratori di società partecipate da enti locali coloro che nei tre anni precedenti alla nomina hanno ricoperto la carica di amministratore, di cui all’articolo 77 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni, negli enti locali che detengono quote di partecipazione al capitale della stessa società”. Al comma 9 aggiunge: “Le incompatibilità e i divieti di cui ai commi precedenti si applicano alle nomine e agli incarichi da conferire successivamente alla data di entrata in vigore del presente regolamento”, avvenuta il 27 ottobre 2010.
“Sarebbe stata naturale la riconferma di Montroni, in quanto sia come presidente di Con.Ami sia come consigliere di amministrazione di Hera Spa ha svolto un lavoro utile e prezioso, apprezzato da tutti i sindaci” spiega Daniele Manca.
Il Comune di Imola detiene quote di partecipazione in Hera e Daniele Montroni si è dimesso da assessore all’Urbanistica del Comune il 25 giugno 2009 per assumere la presidenza del Con.Ami. A luglio 2009  Daniele Montroni è stato poi nominato consigliere di Hera. Quindi fino al 25 giugno 2012, quando decadrà l’incompatibilità, Montroni non potrà tornare a sedere nel Cda di Hera.
L’assemblea dei sindaci del Con.Ami ha quindi indicato, nel frattempo, come proprio rappresentante Nicodemo Montanari, già presidente di Con.Ami  e  già componente dello stesso Cda di Hera prima di Montroni.
“Ho chiesto a Nicodemo Montanari, in attesa che decada l’incompatibilità di Montroni, di rendersi disponibile, nell’interesse della città, a ricoprire questo importante ruolo, che ha già svolto con grande competenza e professionalità in passato e che ha contribuito a costruire e rafforzare il Con.Ami – spiega Daniele Manca -. Quella di Montanari è una nomina temporanea, visto che ritengo inscindibile e strategicamente fondamentale riunire i ruoli del presidente del Con.Ami e del consigliere di Hera Spa in un’unica figura”.