Imola. La commemorazione dell’eccidio di Pozzo Becca si terrà il 12 aprile 2011, ore 10.30, presso il monumento in via Vittorio Veneto. Questa vicenda  legata agli ultimi rigurgiti di guerra prima della Liberazione è tristemente nota. Il 12 aprile 1945, le brigate nere di Imola e un reparto di SS prelevarono numerosi prigionieri dalle carceri della Rocca e ne uccisero sedici, dopo averli a lungo e barbaramente torturati. I corpi vennero poi gettati nel pozzo dello stabilimento ortofrutticolo Becca, in via Vittorio Veneto. I resti furono recuperati qualche giorno dopo la Liberazione di Imola.
Il maggiore Ried della polizia militare inglese, dopo aver diretto il recupero delle salme disse: “Non ho mai visto in vita mia uno spettacolo così orrendo. E’ incredibile che tanta crudeltà possa esistere negli esseri umani”. Il 13 febbraio 1948 la Corte d’Assise speciale di Bologna condannò a trent’anni di reclusione Pietro De Vito e Delendo Vassura, riconosciuti colpevoli dell’eccidio. Otto delle sedici vittime erano medicinesi, i loro nomi sono: Bernardo Baldazzi, Gaetano Bersani, Guida Facchini, Paolo Filippini, Cesare Gabusi, Augusto Ronzani, Ciliante Martelli e Giovanni Roncarati. Alla cerimonia saranno presenti i familiari delle vittime medicinesi imolesi, espressamente invitati dai sindaci. Il 12 aprile quindi, il sindaco di Medicina Onelio Rambaldi e il sindaco di Imola Daniele Manca, accompagnati dai Gonfaloni delle due Città, poseranno una corona a ricordo dei medicinesi e degli imolesi uccisi in quel terribile giorno di sessantasei anni fa. Saranno presenti alla cerimonia gli studenti della 3ª F della scuola media “Simoni” di Medicina.