Imola. La giunta del Nuovo Circondario imolese ha approvato la convenzione quadro per gli uffici comuni e le forme di collaborazione strutturata nell’ambito del suo territorio. Tale convenzione consentirà ai Comuni di accorpare funzioni in maniera associata in seno al Nuovo Circondario Imolese. Una possibilità auspicata anche dalla Regione Emilia Romagna che, con la LR.10/2008, ha dettato le misure di riordino dei livelli istituzionali operanti in ambito sovra comunale, imprimendo un ulteriore impulso all’esercizio associato di funzioni e servizi comunali.
L’atto approvato dalla giunta prevede la possibilità, per i Comuni stessi, di gestire in forma associata i seguenti servizi: gestione del personale; funzioni di polizia municipale; gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali.
L’atto prende il via dall’idea condivisa di giungere ad una ottimizzazione di servizi erogati, pensata per accrescerne quantità e qualità, incrementando il grado di specializzazione e di professionalità del personale, producendo servizi aggiuntivi altrimenti non attivabili e garantendo parità di accesso a tutti i cittadini del Circondario imolese.
“A sole tre settimane dall’insediamento della nuova giunta del Circondario – commenta soddisfatto il presidente del Nuovo Circondario imolese Daniele Manca – si tratta di un atto di assoluto rilievo, oltre che una ulteriore riprova dell’utilità che l’ente riveste per il territorio. I nostri Comuni avviano così una fase innovativa sul tema delle gestioni associate, che per noi rappresenta una vera riforma della pubblica amministrazione. L’accordo quadro odierno rafforza l’autonomia del nostro territorio e dà il via a tutti gli atti successivi che consentiranno di definire nel dettaglio le modalità con cui le funzioni conferite saranno espletate dal Nuovo Circondario imolese”.