Imola. Incontri pubblici, banchetti informativi, assemblee nei luoghi di lavoro e nel territorio per riaffermare la centralità dei temi del lavoro e dei diritti organizzato dal sindacato Cgil imolese per il mese di aprile. Al centro anche il tema dello sciopero generale del 6 maggio proclamato dalla Cgil in tutto il territorio nazionale.
L’incontro “l’Italia è (ancora?) una Repubblica democratica fondata sul lavoro. Idee a confronto” avrà luogo lunedì 18 aprile, ore 20.30, presso la Sala delle Stagioni (via Emilia, 25 Imola). Interverranno Laura Pennacchi (economista, direttrice scuola di democrazia Fondazione Basso), prof. Maria Lucia Giovannini (presidente del corso di laurea in Scienze dell’educazione permanente e della formazione continua dell’Università di Bologna),Tiziana Dal Prà (presidente associazione Trama di terre), Anna Salfi (segreteria regionale Cgil Emilia Romagna), Elisabetta Marchetti (segretaria Cgil Imola) per il tema “vivere di questi tempi: luoghi comuni, disuguaglianze, prospettive”.
A Castel San Pietro, Giovedì 28 aprile, ore 20.30, presso la Sala Sassi si terrà invece “Dove Stiamo andando? Uno sguardo sull’economia e il lavoro nei 10 Comuni del circondario imolese”. Osservatorio sull’economia e il lavoro nel circondario imolese, curato dall’Ires-Cgil Emilia Romagna. Parteciperanno: Daniela Freddi (ricercatrice Ires ER), Roberta Bellavia (assessore Attività produttive del Comune di Castel San Pietro Terme), Graziano Prantoni (assessore provinciale alle Attività produttive e turismo), Domenico Olivieri (vice presidente Legacoop Imola), Franco Mingotti (segreteria Cgil Imola), Elisabetta Marchetti (segretaria Cgil Imola).
Oltre a queste iniziative, la Cgil di Imola allestirà dei banchetti per distribuire materiale informativo sulle ragioni dello sciopero generale del 6 maggio, a Imola, piazza Caduti per la Libertà (sotto l'orologio) sabato 30 aprile, e sotto il portico dell'orologio (via Emilia) martedì 3 maggio; a Castel San Pietro Terme, piazza XX Settembre, lunedì 18 aprile e lunedì 2 maggio.
Continuano le iniziative della Cgil
