Massa Lombarda. Si chiama “La fabbrica della città” e si tratta di un progetto per avviare percorsi di urbanistica partecipata rivolto a tutti i cittadini, con lo scopo di creare percorsi di condivisione. L’appuntamento è per giovedì 28 aprile 2011, ore 20.30, nella sala multimediale del centro culturale C. Venturini (viale Zaganelli 2).
L’obiettivo dell’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale è far sì che dalla collaborazione tra Amministrazione, tecnici e cittadini possano nascere alcune idee sullo sviluppo della città nel prossimo futuro.
In questa fase in cui Massa Lombarda, insieme agli altri comuni dell'Unione della Bassa Romagna, sta rinnovando i propri strumenti urbanistici, cercando di delineare una “città vasta” ben al di la di confini dei singoli comuni, appare sempre più importante una forte partecipazione dal basso, per dare vita a scelte condivise che incideranno sulla nostra vita di tutti i giorni e sulle nostre relazioni.
La serata del 28 aprile è la prima di un ciclo di conferenze sul tema “Architettura e città” organizzate in collaborazione con la “Scuola superiore di studi sulla città e il territorio” dell'università di Bologna con lo scopo di preparare, attraverso un confronto con esperti di queste materie, il successivo dibattito pubblico.
Questi incontri si svolgeranno presso il centro “C. Venturini”. Venerdì 6 maggio, Marco Romano interverrà sul tema “La città come opera d'arte”, lunedì 16 maggio sarà la volta di Giuliano Gresleri su “Inevitabilità della modernità”, lunedì 6 giugno si parlerà con Ernesto Antonini de “La città sostenibile”, il ciclo si concluderà martedì 21 giugno con Rudi Fallaci su “La città del piano, le regole dello sviluppo urbano”.
Successivamente si aprirà la fase di confronto pubblico che costituirà la parte principale del progetto, organizzato su momenti di approfondimento con gruppi di lavoro tematici e momenti di confronto più generale sul lavoro svolto e prevederà la possibilità di seguire sul web il programma di attività e le discussioni in corso e di inviare contributi anche online.