Bagnacavallo (RA). Ritorna la “Festa della Cooperazione”. Dal 29 aprile all’8 maggio presso le strutture cooperative di via Boncellino tanti momenti di incontro e confronto tra le diverse esperienze del mondo cooperativo locale e tra queste e la cittadinanza tutta. “Questa festa – commenta Raffaele Gordini – non è di pertinenza esclusiva del mondo cooperativo ma è un evento aperto a tutti che rappresenta, in qualche modo, la città di Bagnacavallo. E’ una festa popolare, fatta di persone, e un momento di incontro ‘aperto’, dove tutti possono trovare il proprio spazio”.
L’inaugurazione della festa, giunta alla 34ª edizione, si terrà venerdì 29 aprile alle 18.30, nel piazzale e nei locali della cooperativa Comacer, anziché nella sede “storica” di Agrintesa, quest’anno interessata da lavori di ristrutturazione e ampliamento. Successivamente le celebrazioni si sposteranno nella chiesa di San Michele dove sarà celebrata una messa in ricordo di don Wilmo Fabbri, cui seguirà una proiezione di filmati presso la biblioteca “Don Wilmo”. Sabato 30 aprile i festeggiamenti entreranno nel vivo con la tradizionale processione, mentre domenica 1 maggio, oltre alla messa, al pranzo sociale, alla buona musica, alla mostra mercato e ai giochi per i bimbi, che si spiegheranno nel corso dell’intera giornata, saranno inaugurate le nuove sedi dei consorzi unitari Agape e Fare Comunità (ore 12) situati in via Boncellino 44. Lunedì 2 maggio i giovani cooperatori avranno l’occasione di confrontarsi con il presidente regionale Confcooperative Maurizio Gardini (ore 18), mentre martedì 3 maggio, a partire dalle 21, don Tiziano Zoli terrà un approfondimento dal titolo “Medio Oriente e Terra Santa. Quali speranze di pace”. La festa si chiuderà ufficialmente domenica 8 maggio con la commedia dialettale “Fra Trapal e Trapulon” della compagnia “Qui di Pré”.
La festa sarà anche l'occasione per ricordare i 25 anni dalla visita pastorale di Giovanni Paolo II in Romagna. In concomitanza con il giorno della sua beatificazione, domenica 1 maggio, verrà allestita nei locali della cooperativa Comacer una mostra fotografica per ripercorrere una tappa molto importante di quel viaggio: la visita alla Paf di Faenza (oggi Agrintesa). Il 28 maggio la mostra fotografica sarà visitabile a Faenza presso il Salone delle Bandiere, dove alle ore 10 si svolgerà il convegno “A 25 anni dal discorso di Giovanni Paolo II alla cooperazione. Faenza 1986” e il 29 maggio, sempre a Faenza, presso i locali della cooperativa Agrintesa. E' stato inoltre realizzato un libretto con la versione integrale del discorso, accompagnato da un dvd con il video dell’intervento del Papa insieme a Secondo Ricci e Giovanni Dalle Fabbriche. Il cofanetto potrà essere acquistato, con un’offerta di 5 euro per il recupero delle spese di realizzazione, durante le feste della cooperazione di Bagnacavallo e Faenza.
“Feste come questa – sottolinea il presidente regionale di Confcooperative Maurizio Gardini, ospite della manifestazione bagnacavallese lunedì 2 maggio – hanno davvero un grande significato perché rappresentano un momento di incontro fondamentale fra le diverse forme di cooperazione. Bagnacavallo, in particolare, è un distretto molto importante dove convivono realtà che interessano il settore agricolo, di consumo e sociale: momenti di aggregazione e dibattito tra queste realtà mantengono vivo il senso della cooperazione e possono essere lo spunto per progetti e ambizioni nuove”.

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