Bologna. Si chiama “la rete siamo noi” e si tratta di un seminario educativo alle nuove tecnologie indirizzato agli adolescenti organizzato da “Corecom” e dal “difensore civico” della Regione. L'assemblea si terrà il 19 maggio 2011 dalle 14.30 in viale Aldo Moro 21. Il progetto regionale ha come obiettivo la sensibilizzazione dei giovani ad un uso sicuro di internet e del cellulare, iniziativa che avrà luogo per stimolare un confronto con chi si occupa di tutela dei minori. Si affronteranno temi per la prevenzione e il contrasto del cyberbullying e della pedopornografia online, fenomeni purtroppo sempre più diffusi.
Il gruppo di lavoro è stato esteso a quattro province: Bologna, Ferrara, Piacenza e Rimini, che hanno dimostrato una particolare attenzione alla complessa relazione tra minori e mezzi di comunicazione. Il convegno sarà aperto dalla componente del comitato regionale per le comunicazioni, Arianna Alberici, che introdurrà l’iniziativa. Il seminario approfondirà i temi proponendo dei risultati di un’indagine condotta su circa 2.000 studenti emiliano-romagnoli di prima e seconda superiore interrogati sull’uso della rete e del telefonino. La ricerca sarà illustrata da Elena Buccoliero, sociologa del difensore civico, da Rossella Tirotta, sociologa del Corecom, e da Giovanni Sacchini, statistico del servizio regionale sicurezza urbana. L’ultima sezione dell'incontro sarà dedicata al confronto con professionisti impegnati in attività di tutela dei minori. Il difensore civico regionale, Daniele Lugli, concluderà il seminario offrendo spunti per favorire una riflessione sull’intera esperienza e orientare le successive fasi del progetto. Tutto l'evento sarà mediato da un esperto in diritto dell’informazione, il professor Daniele Donati, dell’università di Bologna. (Elvis Angioli)