Bologna. C'e' anche l'ex giocatore del Bologna Beppe Signori, tra le persone arrestate oggi nell'ambito dell'inchiesta sul calcio scommesse. Per Signori, sei stagioni con i colori rossoblù, sono stati disposti gli arresti domiciliari. Aveva puntato 150 mila su Inter-Lecce perchè aveva ricevuto garanzia sull'esito dell'incontro, tuttavia li perse.

Signori è stato condotto in Questura alle 11 di questa mattina per un interrogatorio. Ai cronisti dell'Ansa che lo hanno raggiunto al telefono ha semplicemente detto: “Ma non avete pietà in questa situazione? Abbiate pietà. Io non posso dire nulla, incontrerò il mio legale e poi parlerà lui per me”. 

Nell'indagine sono coinvolte diverse procure, e tanti i nomi eccellenti indagati, tra i quali anche Stefano Bettarini, calciatore di serie A ed ex marito di Simona Ventura e Cristiano Doni, ancora in attività nell'Atalanta che ha appena vinto il campionato di serie B.

Anche il Ravenna calcio nell'inchiesta, tra gli indagati il presidente Gianni Fabbri, il vice Antonio Ciriello, l'allenatore Leonardo Rossi e il preparatore portieri Nicola Santoni. In carcere il direttore sportivo Giorgio Buffone e anche Francesco Giannone, residente a Bologna. Domiciliari infine per Manlio Bruni, anche lui residente a Bologna.

Nell'indagine si parla anche di calmanti somministrati ai calciatori, per falsare le prestazioni atletiche.