Imola. Già dopo due brani del loro concerto in piazza Gramsci, domenica 12 giugno 2011, i Kashmir hanno lasciato il palco con poche spiegazioni. Le motivazioni sono legate prettamente a problemi tecnici riscontrati e non risolti dal personale incaricato. Le band che li hanno preceduti e i successivi Dari non hanno avuto problemi di sorta, così quando i Kashmir hanno iniziato a sollevare richieste e chiedere soluzioni già dall'inizio del concerto, le loro necessità sono cadute nel vuoto. “Non crediamo di essere sofisticati o di chiedere cose inaudite; quando ci si era accordati per il service con l'organizzazione imolese, avevamo specificatamente richiesto alcuni servizi, certo nulla di improprio, ma per noi è essenziali per poter suonare” spiega Andrea Lo Verde, il tastierista; “non è stato un gesto di stizza quello di interrompere il concerto, assolutamente, e ci dispiace se agli occhi dei presenti è sembrato così, ma per noi mancavano semplicemente le specifiche tecniche basilari per procedere”.
A quanto risulta si era creata una confusione con il cablaggio dei monitor (le casse che mandano il suono agli artisti sul palco nda). “La cosa più sgradevole – continua Andrea – è che con un escalation di nervosismo, si è poi passati a ricevere un trattamento davvero poco professionale dai tecnici, arrivando a ironie e insulti verso il nostro modo di lavorare. E' giusto che quando si esegue un servizio ognuno prenda le responsabilità per il proprio operato, a prescindere dall'esito. Sono stati commessi degli errori che ora nessuno vuole riconoscere e noi non abbiamo potuto mettere in scena il lavoro per il quale da mesi ci siamo impegnati con tutte le nostre energie”. In calendario al momento i Kashmir non hanno altre serate in zona fino alla presentazione dell'album a Milano, il 27 settembre 2011. “Questo evento era davvero importante per noi- spiega Manuel, il cantante- poiché era l'unica occasione per fare conoscere nella zona imolese il nostro disco che sarà presentato da Red a fine estate, e per pubblicizzare il nostro singolo 'Dammi l'anima' già reperibile su iTunes; non ci è stato permesso fare questo, nostro malgrado, per semplici problemi tecnici che noi per primi abbiamo cercato di risolvere”.
el.an.