Ravenna. Ripartono gli incontri promossi dal Comune e dalla fondazione Flaminia per mettere in relazione il mondo universitario con le imprese del territorio. L’anno scorso gli appuntamenti sono stati 42 e hanno coinvolto le più importanti realtà del porto, del settore delle costruzioni e dei servizi. Allo scopo di favorire anche quest'anno il coinvolgimento di studenti e laureati nelle strategie aziendali e nella ricerca di un adeguato posto di lavoro, venerdì 17 giugno 2011 ci sarà il primo incontro, previsto con la Banca Popolare di Ravenna. Seguiranno appuntamenti con imprese del settore dell’energia, come la Tozzi, l’Alma Petroli e l’Eni, dell’offshore e del restauro e riuso dei beni culturali. Questa tornata si concluderà incontrando la Cassa di Risparmio, che, con la rispettiva fondazione, è il principale soggetto finanziatore dei corsi universitari ravennati.
“Abbiamo intenzione – anticipa il vicesindaco Giannantonio Mingozzi – di offrire e di sollecitare opportunità occupazionali e formative, da qui alla fine dell’anno, per almeno cento giovani laureandi o laureati iscritti a Ravenna, attraverso tirocini, borse di studio, assunzioni a tempo parziale e a tempo indeterminato. Negli anni precedenti il confronto con le imprese è stato molto positivo ed è riuscito ad aprire ai nostri laureati occasioni di stage formativi presso soggetti che mai avevano collaborato in tal senso con l’università, come la Soprintendenza e gli organi di amministrazione della giustizia, con tirocini che si sono svolti all’interno del tribunale. Teniamo conto che ogni anno si laureano a Ravenna circa cinquecento studenti, duecento dei quali provengono da fuori provincia. La nostra iniziativa intende creare un ulteriore canale di conoscenza dell’offerta di laureati e laureandi che anche nel corso degli studi sono disponibili a fare esperienze in aziende”.