Imola. Nello staff tecnico della Sigeascherma si respira aria di novità, soprattutto nel settore della sciabola dove la notizia di maggiore risalto è il cambiamento del maestro d’arma. A partire dalla prossima stagione il nuovo tecnico sarà Alberto Cataleta, volto già conosciuto all’interno del Circolo Scherma Imola. La stagione sportiva 2010/2011 è terminata e Mauro Monti, direttore sportivo della Sigeascherma, racconta le novità e le prospettive future della sciabola imolese. “La scelta di cambiare maestro è stata una decisione ben ponderata e presa all’unanimità. Claudio Zamboni, che negli ultimi anni si è trovato a dover riassestare il settore della sciabola dopo anni un po’ difficili, ha compiuto un ottimo lavoro riconosciuto da tutta la società, ma negli ultimi tempi c’erano alcune cose da rivedere. La comunicazione è stata data a Claudio a inizio maggio, con decorrenza fine maggio, ma lui ha deciso di interrompere subito il rapporto. Abbiamo deciso di puntare su Alberto Cataleta perché, oltre alla sua scelta di dedicarsi full-time alla scherma, è in sintonia con nostri principi ed è un ragazzo con un forte spirito collaborativo e di squadra”. Cataleta non è uno sconosciuto per le atlete imolesi, le quali hanno già lavorato con lui. Le ragazze continueranno ad essere allenate da uno staff consolidato che conta anche della collaborazione di Nicola Bernardini e Gianluca Monducci. “Il futuro della sciabola imolese, così come per la spada,- continua Monti – è nelle mani di una società ben consolidata e in quelle di maestri giovani che si mettono in gioco e a cui viene data la possibilità di fare bene. I risultati sono importanti ma non fondamentali. A noi interessa che i bambini e i ragazzi siano uniti, che trovino un ambiente divertente e sano e che si appassionino alla scherma”.
Ad anno sportivo concluso Lorenzo Muscari, presidente del Circolo Scherma Imola, ci aggiunge qualche riflessione sulla stagione sportiva passata e al futuro: “Credo che questo sia l’ultimo anno di un ciclo di assestamento del Circolo Scherma Imola che dura da ormai tre anni. Anni di impegno nella promozione della scherma e nella gestione dell’ottimizzazione di spazi e tempi all’interno del centro tecnico. Il nostro impegno è stato messo anche nella riorganizzazione del settore tecnico, privilegiando maestri giovani, pieni di entusiasmo ed iniziative. Per quanto riguarda i risultati, quest’anno c’è stata un po’ di sofferenza, ma sono sicuro che arriveranno”.