Bologna. L’Emilia Romagna si conferma anche nel primo semestre 2011 come una delle punte del fotovoltaico italiano, con una crescita del 230% in soli sei mesi. A rivelarlo è il rapporto semestrale diffuso dal Gruppo Ubisol, una delle aziende protagoniste della green economy in Italia e i dati elaborati sono quelli ufficiali del Gse, il Gestore dei servizi energetici. A livello assoluto la regione risulta terza in Italia per potenza installata con 738,3 megawatt: guadagna una posizione rispetto a dicembre 2010 superando il Veneto (688,7 MW), e preceduta solo da Puglia (1.154,4 MW) e Lombardia (805,2 MW). La nostra regione è terza anche per numero di impianti: con 21.530 installazioni conferma la posizione di fine 2010, dietro Lombardia (33.910 impianti) e Veneto (31.373). In Italia, al 30 giugno 2011, sono 229.906 gli impianti fotovoltaici attivi, per una potenza di 7.075 megawatt prodotta. Il dato indica che il nostro paese sta producendo con il sole circa il doppio della potenza di tutti e quattro i reattori della centrale nucleare di Fukushima. Tra le province dell’Emilia Romagna, questo primo semestre 2011 vede il primato di Ravenna, che si conferma provincia solare con un totale di potenza installata di 194.745 kilowatt, davanti a Bologna (119.733 kW) e Forlì-Cesena (94.496 kW) scavalcando Modena (83.315 kW), quindi Piacenza e Ferrara. Rimini resta all’ultimo posto di questa graduatoria, una posizione che occupa ormai da qualche semestre. Per la capitale regionale del turismo le cose vanno leggermente meglio se si considera la potenza in relazione al numero di abitanti: la provincia di Rimini (0,096 kW per residente) è infatti al settimo posto (su nove) di questa graduatoria. (Elvis Angioli)