Ravenna. Continua la collaborazione tra il Comune ed Eni al fine di promuovere attività di studio, monitoraggio, protezione e valorizzazione del territorio ed iniziative di tutela dello sviluppo socio- economico dell’area ravennate. Lunedì 9 agosto 2011 il sindaco Matteucci e Leonardo Spicci, responsabile del distretto centro-settentrionale di Eni divisione e&p, hanno siglato un accordo triennale, il sesto dal 1993, che prevede contributi di sostenibilità da parte di Eni al Comune di Ravenna per un importo complessivo pari a 11.5 milioni di euro.
Sono inclusi nell’accordo interventi rivolti alla prosecuzione delle attività di monitoraggio del territorio e di elaborazione dei dati acquisiti come controlli altimetrici, misura della compattazione superficiale e profonda, fornitura di dati meteo-marini, ecc. Sarà attivato inoltre un programma articolato di studio, in collaborazione con diversi istituti universitari, per il ripristino e la ricostruzione delle dune della costa ravennate, che si affiancherà ad una serie di interventi finalizzati alla progettazione e alla realizzazione di opere per la difesa del litorale dall’ingressione marina oltre che alla conservazione delle zone di pregio naturalistico. L’accordo prevede anche la continuità del supporto di Eni al Piano energetico e ambientale del Comune di Ravenna per l’incentivazione all’uso di carburanti a basso impatto ambientale e di fonti energetiche rinnovabili. Infine, quale elemento di novità, c’è l’impegno di un significativo contributo di Eni, con il supporto scientifico della Fondazione Eni Enrico Mattei, per l’identificazione di studi e servizi rivolti alla didattica e alla formazione, soprattutto di laureandi e neolaureati, legate alla “cultura dell’energia”, insieme all’individuazione di iniziative tese a favorire la crescita del sistema imprenditoriale locale.