Ravenna. Il Comune ha espresso il proprio impegno a collaborare attivamente con l'Agenzia delle entrate e con la Guardia di Finanza all'iniziativa promossa dall’Università di Bologna allo scopo di promuovere la legalità fiscale abitativa degli studenti universitari fuori sede, che in città sono circa un migliaio.
Da settembre gli studenti che vorranno iscriversi a Ravenna potranno contare su di un servizio di consulenza specializzata sui contratti di locazione, nonché la possibilità di registrare il contratto direttamente presso gli sportelli universitari. “Si tratta di un dovere e di una competenza – sostiene il vice sindaco Mingozzi – connessi alla funzione di salvaguardia del diritto allo studio universitario propria del Comune, legata sia allo sviluppo dell’edilizia universitaria sia alla possibilità per gli studenti provenienti da altre sedi di godere di facilitazioni fiscali qualora provengano da località distanti più di cento chilometri. Il mercato degli affitti rappresenta comunque un’opportunità economica che va sfruttata secondo le regole e controllata”.