San Lazzaro di Savena (BO). Nei primi sei mesi del 2011 sul territorio di San Lazzaro sono stati raccolti 30,5 quintali di olio esausto che, sommati agli 8 conferiti direttamente alla stazione ecologica, fanno registrare per questa prima parte dell’anno un risultato sorprendente. Un dato significativo sia in assoluto che confrontato con i dati relativi al 2010 quando, attraverso i raccogli olio posizionati sul territorio, sono stati raccolti 17,6 quintali nel primo semestre e 24 nel secondo.
E’ dal febbraio 2009 che il Comune di San Lazzaro di Savena promuove il servizio di raccolta differenziata per gli oli alimentari esausti, un rifiuto altamente inquinante il cui corretto smaltimento costituisce un importante contributo alla salvaguardia dell’ambiente. L’olio alimentare esausto è un residuo che proviene dalla frittura di oli di semi vegetali. Recuperare l’olio esausto consente un notevole risparmio nella manutenzione degli impianti di depurazione e degli scarichi domestici, che altrimenti sarebbero danneggiati dalla sostanza viscosa che si forma nelle condutture.
Nell’ottobre 2010 sono stati potenziati anche i punti di raccolta. A quelli situati in via Di Vittorio, via Donini, via Brizzi e via del Colle ne sono stati aggiunti due: uno di fronte al supermercato Conad e l'altro nel parcheggio del supermercato Coop&Coop.
“Sono particolarmente soddisfatto – ha dichiarato il vice sindaco ed assessore alla Qualità ambientale Giorgio Archetti – perché ancora una volta i cittadini sanlazzaresi hanno dimostrato un alto livello di attenzione rispetto alle tematiche ambientali. Aver conferito correttamente quasi 40 quintali di olio esausto, un rifiuto che, è bene ricordare, è altamente inquinante, significa aver contribuito fattivamente alla tutela dell'ambiente. L'impegno dell'amministrazione comunale di San Lazzaro proseguirà con l'installazione di nuovi raccogli olio e la distribuzione di altre taniche entro la fine dell'anno”.