Bologna.Sono infatti tantissimi i giardini privati nascosti dietro i portoni bolognesi e che riservano piacevole sorprese: da piccoli cortili a grandi giardini con laghetti, animali, fontane.

L'iniziativa, che si ispira agli analoghi eventi europei di Open Gardens Days di Londra e Amsterdam, giunge quest'anno alla terza edizione, offrendo la possibilità di visitare 47 giardini.

 “Il centro storico di Bologna, che è tra i più estesi e attraenti d'Italia, nasconde un verde prezioso e segreto, celato dietro portoni, cancelli, alti muri particellari. Ogni anno, Diverdeinverde propone la visita ai giardini più belli e a giardini mai aperti prima, che contribuiscono a raccontare vari momenti dell'evoluzione urbanistica della città, mostrando le diverse tipologie del verde cittadino. Oltre al centro storico, vengono aperti giardini e parchi della pedecollina e della pianura alle porte della città”.

Comprando la tessera da 10 euro, che vale per tutte le tre giornate ed è gratis per i bambini sotto i 12 anni, è così possibile visitare una Bologna diversa e caratteristica: da Via Santo Stefano e Strada Maggiore, dove ci sono i giardini più tradizionali, a Via Ca' Selvatica con un'area verde di 2500 mq tutta da scoprire, fino a Villa Revedin, dove si può godere di una spettacolare vista sulla città.

 

Come ci ha detto Silvia Cuttin – organizzatrice dell'evento – sono tante le novità di quest'anno: “La base logistica di Diverdeinverde sarà quest'anno presso gli Orti di Orfeo, in via della Braina 7, grazie all'Opera Pia delle Sordomute Povere, proprietaria dell'area. Si tratta degli estesi orti-giardini dell'ex-convento di Santa Maria della Vittoria, un angolo di campagna in città. Gli Orti di Orfeo avranno un orario continuato: dalle 10 alle19 il sabato e la domenica, offrendo anche un punto di ristoro e un book-shop dedicato. Inoltre, in via Fondazza – dove abitò il pittore Giorgio Morandi – sarà possibile visitare una serie di piccoli giardini che raccontano della Bologna di un secolo fa; ci saranno anche giardini contemporanei, offrendo dunque una grande varietà di diverse tipologie di verde”.

 

Non solo giardini, ma anche concerti, conferenze e letture: il Teatro Comunale di Bologna offrirà alla cittadinanza, nell'ambito di Diverdeinverde, la rassegna musicale Quattro passi con Rossini, prendendo spunto dalla frequentazione del musicista di molti dei palazzi i cui giardini vengono aperti durante l'evento. Si tratta di quattro concerti.

In luoghi suggestivi si svolgeranno anche le varie letture di brani letterari ispirati alla natura proposte grazie a Coop Alleanza 3.0 e alla sua rassegna Ad Alta Voce.

Venerdì 19, infine, si terrà la conferenza-racconto fotografico di Ian Kennaway, che per molti anni ha coordinato la più importante manifestazione di eventi di giardini aperti: gli Open Garden Squares Weekend di Londra.

 

E' possibile trovare il programma completo e tutte le informazioni sul sito di Diverdeinverde: http://diverdeinverde.fondazionevillaghigi.it/

 

(s.n.)