Imola. “Spazio Giovani adulti” è il nome del nuovo servizio specifico per chi ha tra 20 e i 34 anni. Prendersi cura della propria salute sessuale e riproduttiva fin dalla più giovane età, negli spazi giusti e nei tempi dedicati e, soprattutto, con personale opportunamente formato. Questo l'obiettivo del servizio che recepisce la delibera regionale 1722/2017, “Indicazioni operative alle aziende sanitarie per la preservazione della fertilità e la promozione della salute sessuale, relazionale e riproduttiva degli adolescenti e giovani adulti”. In questo modo si rafforza lo Spazio Giovani, dedicato ai ragazzi dai 14 ai 19 anni ed ad attività di educazione alla salute che coinvolgono anche bambine/i della scuola dell'infanzia e primaria e ragazze/i delle scuole secondarie di primo e secondo grado ed adulti di riferimento; dall'altra istituisce e dedica uno spazio specifico ai giovani adulti dai 20 ai 34 anni, ad accesso diretto e senza impegnativa del medico.
“Lo Spazio Giovani adulti – illustra la responsabile del Consultorio familiare di Imola, dottoressa Mariagrazia Saccotelli – è pensato per fornire gli strumenti per una pianificazione familiare consapevole, informare i cittadini sull'evoluzione della loro fertilità e promuovere attivamente stili di vita sani a favore della protezione della salute riproduttiva”.
Tra gli obiettivi anche quelli di prevenire gravidanze inaspettate e malattie sessualmente trasmissibili. Per questo la Regione Emilia Romagna ha previsto, tra l'altro, la possibilità di erogare gratuitamente contraccettivi (ormonali, impianti sottocutanei, dispositivi intrauterini, contraccezione d'emergenza e preservativi femminili e maschili) a tutte le donne e uomini di età inferiore ai 26 anni e alle donne di età compresa tra i 26 e i 45 anni con esenzione E02 (disoccupazione) o E99 (lavoratrici colpite dalla crisi) nei 24 mesi successivi ad una interruzione volontaria di gravidanza e nei 12 mesi successivi al parto. Per tutte queste categorie è anche prevista la gratuità della visita per la contraccezione e l'inserimento e rimozione dei dispositivi intrauterini e impianti sottocutanei che, negli altri casi, sono prestazioni sottoposte a compartecipazione alla spesa (ticket).
Il Consultorio familiare dell'Ausl di Imola attiverà il nuovo servizio “Giovani adulti” a partire dal 21 febbraio, ogni mercoledì dalle 17 alle 18 presso la sede consultoriale di Imola (Ospedale Vecchio, viale Amendola 8). Al primo accesso i ragazzi saranno accolti da un operatore formato che valuterà i loro bisogni e fisserà gli appuntamenti con i professionisti dell'équipe, composta da una ginecologa, una psicologa, un'ostetrica ed al bisogno un andrologo.
“Questo servizio consente di accedere ad un ambiente familiare e non giudicante, con la possibilità di essere inseriti in un percorso di informazione e formazione che promuova attivamente uno stile di vita sano ed informato sull'evoluzione della fertilità”.