Imola. Sabato 2 Giugno Imola celebrerà la Festa della Repubblica, la festa istituzionale per eccellenza del nostro Paese. Il 2 Giugno di ogni anno si festeggia infatti la nascita della Repubblica Italiana e della Nazione, dopo un referendum storico che nel 1946 segna la fine della monarchia italiana.
Tra il 2 e il 3 giugno 1946, infatti, si tenne il referendum che decise la forma istituzionale dello Stato italiano dopo la fine del fascismo. Il Paese si trovava dinanzi a due possibilità: la monarchia o la repubblica. Quel referendum, che si tenne per la prima volta nella storia italiana a suffragio universale, visto che votarono anche le donne, sancì la nascita della Repubblica. I risultati ufficiali furono annunciati il 18 giugno 1946, e fu quel giorno che la Corte di Cassazione proclamò ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana:
Le iniziative in programma ad Imola – Il programma di iniziative promosse dalla Città di Imola, nel 72° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, prenderà il via alle 9,30, nel Giardino 'Stefanino Curti', con l'Alzabandiera e la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti. Seguirà il corteo fino in piazza Matteotti, dove alle 10 interverrà il Commissario straordinario del Comune Adriana Cogode. Al termine, concerto della Banda Musicale Città di Imola. Proprio per testimoniare la volontà che i valori alla base della nascita della Repubblica siano patrimonio diffuso anche alle nuove generazioni, il Commissario straordinario ha invitato a presenziare alla cerimonia i due giovani imolesi che compiono 18 anni il 2 giugno. I due giovani parteciperanno all'alzabandiera, presso il Monumento ai caduti e successivamente sul palco di piazza Matteotti riceveranno copia della Costituzione italiana.
A tal proposito, il Commissario straordinario del Comune di Imola, dott.ssa Adriana Cogode nella lettera di invito alle iniziative cittadine per il 2 giugno sottolinea “quel giorno gli italiani decisero il futuro della nostra Nazione dando il via al processo democratico dal quale, 18 mesi più tardi, grazie all'impegno di uomini sapienti, nacque la Costituzione Italiana, la nostra Legge fondamentale che reca i principi cardine della Repubblica, della Democrazia, della Libertà”.