Imola. Appena ha visto i fari della volante nella serata del 21 giugno, un uomo alla guida di un furgone con una grande cassa, che stava transitando ad alta velocità su via Molino Rosso, ha deciso di darsi alla fuga rompendo la sbarre di entrata dell'autostrada. Nel giro di pochi secondi, prima sembrava diretto verso Bologna, poi ha fatto una breve retromarcia ed è andato verso Faenza sempre inseguito dalla volante del commissariato di via Mazzini.

Giunto al casello di Faenza, ha rotto un'altra sbarra per uscire dall'ayutostrada e poi ha proseguito la sua folle corsa sulla via Emilia fino a Castelbolognese dove ha cercato di far perdere le sue tracce percorrendo strade sterrate di campagna fino a quando si è trovato davanti a un vicolo cieco. A quel punto è sceso dal furgone scappando a piedi inseguito dai due agenti della volante nei campi. Per ora, è riuscito a far perdere le sue tracce anche se rimane ricercato. In compenso, la polizia ha recuperato il furgone e ben 111 tubi di rame, un quantitativo grande di forte valore, che erano stati rubati in precedenza a un'azienda di Imola alla quale è stato restituito sia il veicolo sia il prezioso metallo.