Imola. Entra nel vivo la tappa imolese del MXGP d’Italia che prevede un intenso programma con le sfide delle MXGP, MX2, WMX, EMX2T e la novità E-X Bikes. Sabato 17 spazio alle prove e a gara 1 del mondiale femminile e dell’EMX2T. A chiudere la giornata l’attesa gara secca dell’E-X Bikes World Cup, riservata alle mountain-bike elettriche, che proprio ad Imola avrà il suo battesimo. Domenica 18 giornata intensa con il via alle 9.25 con gara 2 dell’EMX2T. A seguire tutte le altre sfide.
Nella classe regina tutto è pronto per festeggiare il secondo titolo iridato della carriera di Tim Gajser. Al fuoriclasse sloveno, grande mattatore della stagione, bastano infatti 13 punti per centrare la matematica certezza ed è verosimile che possa celebrare il successo già dopo gara 1 che si svolgerà domenica 18 alle ore 14.05, mentre per gara 2 i piloti scenderanno in pista alle ore 17.00 per la gara che chiuderà il weekend imolese. Così dopo che nel 2018 la pista, costruita appositamente tra la collina della mitica curva della Rivazza e la zona paddock, fu teatro del mondiale vinto da Kiara Fontanesi, anche nel 2019 potrebbe essere decisiva, questa volta per l’assegnazione del mondiale della classe regina.
Compito più difficile ma non impossibile invece per Jorge Prado nella MX2. Il campione in carica spagnolo, portacolori del team ufficiale KTM, deve guadagnare 26 punti nei confronti dell’unico avversario rimasto in lizza, il danese Thomas Olsen (Husqvarna). Per centrare l’obiettivo Prado avrà bisogno anche della “complicità” di Olsen, in ogni caso il campionato sembra segnato. Via alla prima manche alle ore 13.05 con replica alle 16.
Il weekend fuoristradistico sarà completato dal Mondiale femminile e dal Campionato Europeo 2T, con Imola penultimo round stagionale. Due classi che quest’anno hanno riservato gare equilibrate e sempre molto combattute che, proprio per questo, l’esito probabilmente rimarrà incerto fino all’ultimo appuntamento.
C’è, infine, grandissima curiosità per la neonata E-X Bikes World Cup, che ha visto l’iscrizione di una trentina di atleti che si giocheranno la vittoria in una gara di 25’ + 1 giro lungo il tracciato del Mondiale Cross. Tra i partecipanti, Marco Melandri e Davide Guarneri, pilota Honda nel Mondiale Enduro.