Castel Gulefo (BO). Al via l’undicesima edizione del Sabo Rosa, il tradizionale riconoscimento che, in occasione della “Festa della Donna”, viene conferito a una lavoratrice del mondo dei trasporti. Il premio, che consiste in un esemplare unico dell’ammortizzatore Sabo tinto di rosa e in un pranzo in onore della vincitrice, verrà consegnato il 6 marzo 2020 nella sede bolognese del Gruppo, fondato nel 1962 da Roberto Nuti.

La premiazione del Sabo Rosa 2018

Per partecipare si può inviare la propria candidatura (o suggerire il nome di un’altra persona) entro le ore 12.30 del 12 febbraio 2020 compilando in pochi minuti l’apposito form accessibile dalla home page del sito sabo.it (o direttamente alla pagina https://www.sabo.it/sabo-rosa-2020-iscrizione). Dal 13 al 28 febbraio 2020 sarà poi il momento delle votazioni online sul sito sabo.it, sulla base delle candidature pervenute. A presiedere la giuria sarà Elisabetta Nuti, direttore finanziario del Gruppo.

Hanno diritto a ricevere il Sabo Rosa: autiste di camion, bus, autoscale; meccaniche, dirigenti di aziende di trasporto, dipendenti o lavoratrici autonome in ogni settore della filiera: dalla produzione alla ricambistica, passando per la logistica. La giuria che valuterà le candidature, anche sulla base delle motivazioni indicate nel form online, sarà composta da giornalisti e, soprattutto, dalle dipendenti del main sponsor del premio: il Roberto Nuti Group, leader nei ricambi per veicoli commerciali da oltre mezzo secolo.

Per ulteriori informazioni scrivere alla segreteria del Premio: [email protected]

Il Sabo Rosa è stato istituito nel 2010 e, finora, è stato consegnato a un’autista dei Vigili del Fuoco, un’autista di pullman, alla titolare di un’officina meccanica e a sette camioniste: una bolognese, una livornese, una modenese, una lombarda e tre provenienti dal Veneto. Chi sarà la prossima a festeggiare l’Otto marzo con il prestigioso “pezzo unico” da autista dell’anno?