Gentile direttore,
nel leggere la recente delibera del Commissario straordinario in materia di sistemazione del Parco Acque Minerali, vien da dire ci risiamo: a distanza di qualche anno dalla prima proposta, si riaffaccia l’idea di “riqualificare” la copertura ottagonale (ex fontana) facendone un ristorante. La copertura dell’ex fontana è un dono ai frequentatori del parco, frutto dell’ultima vera opera di riqualificazione del parco, lontana ormai vent’anni.

Chiunque abbia una frequentazione regolare del parco, come il sottoscritto e diversi amici, potrà rendersi conto che la copertura si qualifica giorno per giorno offrendo riparo dalle intemperie in ogni stagione, essendo il solo spazio coperto all’aperto presente nei parchi imolesi. L’ipotesi del ristorante, ha un netto sentore di speculazione; se si vuole davvero riqualificare il parco, è necessario intervenire sui rumori dell’autodromo e del tiro a segno, curare la manutenzione delle piante e degli arredi e aumentare la vigilanza contro il vandalismo.

Tutto questo ha un costo naturalmente, ma il parco è una risorsa tale che non può essere alienata per soli interessi di cassa. Un ristorante nell’ex fontana snatura l’intero parco, senza contare che un altro ristorante è previsto, dalla medesima delibera, nell’ex vivaio. L’elenco dei ristoranti a pochi passi dal parco è lungo, perciò mi chiedo: quanto dobbiamo mangiare?

(Lettera Firmata)