Da tempo esistono studi che cercano di mettere in relazione lo stato di salute con i livelli di inquinamento atmosferico. Quelli più conosciuti riguarda l’insorgenza di diversi tipi di tumore, tanto che l’Emilia Romagna, in particolare la Pianura Padana, che risulta essere una delle zone più inquinate d’Europa, mostra una presenza di tumori più elevata di altre macroregioni europee. Altri studi hanno messo i evidenza come varie forme virali trovino nelle aree più inquinate dei veicoli di trasmissione più veloci.
Allora che il coronavirus abbia espresso tutta la sua virulenza proprio nell’area della Pianura Padana fa pensare che livelli alti di inquinamento favoriscano lo sviluppo del virus.
A questo proposito alleghiamo uno studio della Sima (Società italiana di medicina ambientale), insieme alle Università di Bari e di Bologna, che ha confrontato i casi di contagio con i dati dell’inquinamento ambientale nelle province più colpite dal virus.