Bologna. Un’iniziativa incoraggiante, anche per sopire a tutte quelle polemiche scatenatesi in questi giorni, da parte degli imprenditori del settore del turismo. Acuite, dal fatto che le stazioni balneari potranno riaprire solamente da giugno e non da lunedì 4 maggio.
Quest’operazione, annunciata dal Presidente della Regione Bonaccini, prevederebbe una donazione di un totale di cinque milioni di euro, questa volta a fondo perduto. “Per aiutarle in questo momento difficile” spiega Bonaccini. “La salute prima di ogni altra cosa, ma siamo al lavoro per riaprire la stagione turistica e lo faremo garantendo i servizi in tutta sicurezza.”
Hanno rilanciato con entusiasmo la proposta anche il presidente di Legacoop Romagna Mario Mazzotti e il responsabile cooperative balneari Legacoop Emilia-Romagna Stefano Patrizi.
“In questo momento drammatico è un segnale importante di attenzione al distretto balneare, terribilmente provato dal lockdown e dalle incertezze sulla riapertura” spiegano i vertici delle due realtà cooperative. “Come già sollecitato in prese di posizioni ufficiali da Legacoop, per alleviare l’impatto finanziario devastante della pandemia, nonchè per assicurare un protocollo condiviso con la categoria sull’avvio della stagione che garantisca la sostenibilità sanitaria, economica, l’equilibrio delle responsabilità istituzionali, delle cooperative e delle imprese. Ringraziamo il presidente della Regione Bonaccini e l’assessore Corsini per l’impegno e l’attenzione dimostrata, nonostante il periodo cosi difficile, continuando a ascoltare le esigenze della categoria”.
(Aris Alpi)