Faenza. Sono state ufficialmente assegnate le onorificenze del “Faentino lontano” e del “Faentino sotto la Torre” per l’anno 2020 rispettivamente a Maria Teresa Montevecchi e Debora Donati, per un’accoppiata di premi tutti al femminile. La cerimonia per la consegna dei premi è prevista per il 27 giugno alle ore 20.45 , con sedi e modalità organizzative ancora da definire e in pieno rispetto delle direttive relative all’emergenza sanitaria in corso.
La vincitrice del premio del “Faentino lontano” è nata a Faenza il 18 gennaio 1940 e attualmente risiede a Modena, dopo un lungo percorso professionale in ambito medico psichiatrico. Ha frequentato il Liceo Classico “Torricelli” di Faenza, conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Bologna per poi specializzarsi in Neuropsichiatria presso l’Università di Modena, dove inizia la sua carriera presso il locale Policlinico che alla fine degli anni ’60 era considerato una delle scuole più avanzate in campo psichiatrico. Nel 1989, tramite concorso, diventa primario dei Servizi di Igiene mentale e di Assistenza psichiatrica di Modena e circondario. Dopo il pensionamento, nel 1997, Maria Teresa Montevecchi ha continuato a svolgere attività privata ambulatoriale e di consulenza, anche in qualità di perito di ufficio e di parte redigendo motali presso il Tribunale ecclesiastico regionale emiliano in Modena e in qualità di perito di parte presso tribunali civili per cause di accertamento di genitorialità, affido di minori, ecc.
Fin dal 1967 ha tenuto corsi di insegnamento nel campo psichiatrico-neurologico e di NPI, presso le Scuole di specializzazione di Modena e Milano. E’ titolare di settantacinque pubblicazioni scientifiche apparse su riviste nazionali e internazionali, ha contribuito alla stesura di alcuni volumi scientifici ed ha partecipato a numerosi Congressi nazionali ed internazionali sulla Neurologia, sulla Psichiatria e sulla Neuropsichiatria infantile.
Attualmente attiva in varie associazioni di volontariato, culturali e di beneficienza.
La “Faentina sotto la Torre” (Debora Donati) è invece nata il 16 luglio 1977. Con il marito Dario Alvisi, malato di SLA, ha fondato l’Associazione “Insieme a te”, di cui è attualmente presidente, una realtà unica nel suo genere in Emilia Romagna che ha l’obiettivo di creare le condizioni affinché la disabilità possa essere vissuta in un contesto di accoglienza, aiutando i malati a trascorrere momenti di svago in riva al mare in ambito familiare.
Grazie al grande lavoro di Debora e dei volontari, l’associazione ha dato vita in questi anni a un bellissimo progetto: “In spiaggia Insieme a Te”, che ha portato alla realizzazione di una struttura balneare attrezzata a Punta Marina (RA) che consente l’accesso in spiaggia e in acqua a persone diversamente abili, malate di SLA e altre malattie invalidanti. La struttura è gestita esclusivamente da volontari e questo contribuisce a creare un ambiente familiare ricco di amore e condivisione dove ogni ospite si sente accolto e i volontari, giovani e meno giovani attraverso esperienze di volontariato tornano a casa arricchiti e pieni di gioia. La spinta che fa muovere Debora è l’amore in primo luogo per suo marito e per la sua famiglia e l’attenzione verso le persone che incontra.
(Annalaura Matatia)