Bologna. Dopo Rimini sono stati inaugurati i moduli di Bologna, Modena e Parma dell’Hub regionale e nazionale per la Terapia intensiva, a disposizione dell’Emilia-Romagna e dell’intero Paese. Il progetto di Regione e ministero della Salute, annunciato nemmeno due mesi fa, a metà aprile, è già realtà, grazie a un lavoro di squadra e a un investimento complessivo di 26 milioni di euro.

L’hub di terapia intensiva inaugurato all’ospedale Maggiore di Bologna

Articolato su 6 strutture ospedaliere e ospedaliero-universitarie del territorio – a Bologna, Modena, Parma e Rimini – rafforza il sistema sanitario regionale, pubblico e universalistico, aumentando la dotazione complessiva di 146 nuovi posti letto di terapia intensiva e sub-intensiva: spazi utilizzabili da subito per curare pazienti in situazioni critiche che richiedano questo tipo di assistenza specialistica nell’ambito dell’attività ordinaria, e ai quali ricorrere per gestire un’eventuale nuova ondata epidemica di pazienti Covid, provenienti anche da altre regioni, o qualsiasi altra emergenza.

L’AGGIORNAMENTO DEL 6 GIUGNO

La situazione nel circondario imolese
Nessuno nuovo caso di positività e due guariti, uno ad Imola ed 1 fuori territorio. Fermi a 398 i positivi refertati, tornano 10 i casi attivi (1 ad Imola, 5 a Medicina, 1 a Dozza e 3 extraterritorio).

La situazione in regione
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 27.894 casi di positività, 17 in più rispetto a ieri, di cui 11 persone asintomatiche individuate attraverso l’attività di screening regionale. I tamponi effettuati sono 4.000, che raggiungono così complessivamente quota 351.146, più 2.301 test sierologiciLe nuove guarigioni sono 109, per un totale di 21.307: oltre il 76% sul totale dei contagi dall’inizio dell’epidemia. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono 2.416 (-96 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.125 (quasi l’88% di quelle malate), -68 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 35 (-3). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid, scesi a 256 (-25).

Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 21.307 (+109): 597 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 20.710 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo, si registrano 4 nuovi decessi: un uomo e tre donne. Complessivamente, in Emilia-Romagna i decessi sono arrivati a 4.171. Per quanto riguarda la provincia di residenza, 2 si sono avuti in quella di Piacenza, 1 in quella di Parma, 1 in quella di Bologna (nessuno nell’Imolese). Nessun decesso nelle province di Modena, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Reggio Emilia, Ferrara e da fuori regione.

Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.500 a Piacenza (+2), 3.553 a Parma (+6), 4.957 a Reggio Emilia ((+1), 3.926 a Modena (+2), 4.649 a Bologna (+4); 398 a Imola (dato invariato rispetto a ieri); 999 a Ferrara (+1). I casi di positività in Romagna sono 4912 (+1),di cui 1.028 a Ravenna (dato invariato), 944 a Forlì (dato invariato),781 a Cesena (+1) e 2.159 a Rimini (+1).