Imola. Ora è certo, l’edizione 2020 di “Imola in musica” così come la “Fiera agricola del Santerno” non si faranno. Tutto rinviato al 2021. In un momento come questo, in cui artigiani, commercianti e locali pubblici imolesi avrebbero bisogno di supporto viene a mancare uno stimolo agli acquisti nei negozi e nelle piccole attività di vicinato, che sono diffusori di speranza per una nuova rinascita.
Parlo soprattutto di “Imola in musica”, uno dei pochi appuntamenti estivi in città Imola prenda esempio da Ferrara, dove hanno confermato lo storico Busker’s Festival studiando apposite limitazioni e utilizzando le tecnologie per consentire a tutti di godere degli spettacoli. Certamente occorrerà valutare una formula diversa dal solito ed eventualmente posticipare di qualche settimana ma, limitando il numero di spettacoli alle aree più aperte, ai cortili con accesso controllato e utilizzando maxischermi, la manifestazione si potrebbe svolgere offrendo così un po’ di respiro agli imprenditori del centro storico.
(Amilcare Renzi)
Concordo pienamente con la proposta di Amilcare Renzi. È necessario organizzare e gestire l’evento analizzando tutti gli aspetti potenzialmente critici.
Credo sia importantissimo, in questo momento, seminare fiducia ed entusiasmo.