Bologna. Regole e spazi adeguati. La riapertura della scuola a settembre si gioca su questi due aspetti. Se le regole sembrano definite, ora però è necessario capire se si potranno applicare con gli attuali spazi delle singole scuole. Il via libera sulle regole da parte del Comitato tecnico scientifico nazionale permette ora gli Enti locali di procedere rapidamente ad una valutazione operativa e puntuale dell’adeguatezza degli spazi.

Camposanto (MO) Ricostruzione post sisma 2012 – Polo scolastico – banco di scuola – in classe – atlante – astuccio

E’ ciò che è emerso nel corso dell’incontro del Tavolo interistituzionale per la scuola aperta, è tenuto in Regione e presieduto dall’assessore regionale alla Scuola, Paola Salomoni, e costituito dai rappresentanti delle Province, della Città metropolitana di Bologna, dei Comuni capoluogo e dal direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale. All’incontro di  giovedì 9 luglio ha partecipato anche l’assessore regionale ai Trasporti, Andrea Corsini.

Il Comitato tecnico nazionale ha confermato quanto chiesto dalla Regioni, e cioè che il distanziamento nelle aule di un metro fosse considerato nella posizione seduta al banco dello studente (da bocca a bocca, in pratica), mentre per gli spostamenti in entrata e in uscita, dove il distanziamento non potrà essere mantenuto, dovrà essere indossata la mascherina. Per quanto riguarda la cattedra, resta la distanza di due metri tra questa e il banco più prossimo.

“Adesso ci sono tutti gli elementi per procedere ad una analisi puntuale, aula per aula – ha detto l’assessore Salomoni -. Con le definitive indicazioni ministeriali ora gli enti locali possono procedere per verificare l’adeguatezza degli spazi e le eventuali criticità che si dovessero riscontrare, e tutto in estremo anticipo rispetto al ritorno in classe. Questo tavolo- ha aggiunto- rappresenta un ulteriore luogo di confronto con tutti gli attori del territorio, utile per mantenere la regia e il coordinamento”.

Nel corso dell’incontro si sono analizzate anche le problematiche relative al trasporto pubblico locale e alla necessità di mantenere le misure di distanziamento sui mezzi.