Faenza. “Le epidemie nella storia di Faenza – Oro, fuoco e forca dalla Peste Antonina al Coronavirus” (Edizioni Il Ponte Vecchio) è il titolo del nuovo libro di Gabriele Albonetti e Mattia Randi che verrà presentato venerdì 17 luglio, ore 21, nella corte interna della Bottega Bertaccini di Faenza. Conduce l’incontro Samuele Marchi. Uscito a fine maggio, questo libro non aveva ancora avuto un battesimo in presenza del pubblico.
Nelle sue pagine il lettore potrà compiere una passeggiata attraverso due millenni di storia di Faenza, con frequenti finestre sul mondo, l’Italia e la Romagna, per raccontare delle “altre volte” in cui i nostri antenati si sono trovati drammaticamente a fare i conti con epidemie e pestilenze, devastanti per la vita individuale e collettiva e per lo spirito pubblico.
Dalla Peste Antonina alla Peste di Giustiniano, dalla Morte Nera alla Bissa Bova, dal Colera alla “Spagnola”. Qui si parla di “oro, fuoco e forca”, cioè delle modalità di governo politico e sanitario delle emergenze, delle reazioni del popolo disperato e del ricorso sistematico alla devozione alla Madonna e ai Santi, per averne conforto e liberazione.
Ci facciamo largo attraverso i faticosi progressi della scienza medica, ai quali molti scienziati e dottori faentini e romagnoli hanno dato un rilevante contributo. Senza trascurare il permanere di una strisciante irrazionalità popolare, alimentata dal panico e dalla paura, alla ricerca di capri espiatori, di “untori” a cui dare la colpa per morbi che non si riusciva a debellare. Molto è cambiato ma, nella profondità dell’animo umano, c’è qualcosa di immutato e immutabile.
Il ricavato dalla vendita sarà devoluto dagli autori alla Pubblica Assistenza Città di Faenza. Per il rispetto delle distanze di sicurezza, i posti saranno limitati. Si raccomanda la prenotazione presso la Bottega Bertaccini, Corso Garibaldi, 4 – Faenza / tel. 0546 681712.
Gabriele Albonetti è stato per molti anni amministratore pubblico e parlamentare; per Il Ponte Vecchio ha pubblicato anche nel 2017 “L’acqua e le rose” sulla vita del sindaco Veniero Lombardi, e ha curato, introdotto e contribuito a scrivere la “Storia di Faenza” nel 2018.
Mattia Randi è appassionato e studioso di storia. Autore di alcune monografie e articoli apparsi su riviste e libri, per Il Ponte Vecchio ha scritto i capitoli della “Storia di Faenza” dall’XI al XVI secolo.