Quotidianamente un numero decisamente alto di nuovi testi è pronto ad affollare gli scaffali delle librerie. Talmente tanti da sfuggire a volte anche all’occhio del lettore più scaltro. Ogni mese i librai di Atlantide selezionano romanzi e gialli da segnalare ai lettori, “con l’intento di condividere le emozioni che queste novità ci hanno trasmesso, per mettere in evidenza i libri che secondo noi meritano di sopravvivere ad una industria culturale spesso esuberante… Oltre a darne notizia nei nostri canali social, anche un paio dei nostri scaffali sono destinati ad accogliere le migliori proposte degli ultimi tempi, cercando di rappresentare anche le piccole realtà, i nuovi autori, i titoli che spesso non vengono notati dai media. Questa lista propone alcuni dei libri esaminati che ci hanno convinto, incuriosito o ci hanno suggerito nuove prospettive. E anche quelli premiati dal passaparola dei lettori!”
Nicolas Bouvier, La polvere del mondo, Feltrinelli
Estate 1953. Con una Fiat Topolino, l’autore lascia Ginevra e l’università alla volta dell’Afghanistan, dell’India. Ne nasce uno dei capolavori della narrativa del secolo scorso, non solo del genere “viaggio”, finalmente disponibile in nuova edizione per Feltrinelli.
Rebecca Kauffman, La casa dei Gunner, Sur
Un romanzo corale sull’amicizia popolato da personaggi memorabili, tratteggiati con la vivacità dei dialoghi e con una cura delicatissima per i dettagli; una storia punteggiata di rivelazioni e sottili colpi di scena capace di tenere in pugno il lettore, di divertirlo e commuoverlo. Una storia capace di restare nel cuore a lungo, anche dopo l’ultima pagina.
Javier Cercas, Terra alta, Guanda
«Un intrigo poliziesco che parla di vita e di letteratura, e di come la letteratura, se è coraggiosa e sincera, può cambiare la vita. Un thriller teso dall’inizio alla fine.» – La Vanguardia- Premio Planeta.
Ocean Vuong, Brevemente risplendiamo sulla terra, La nave di Teseo
Little Dog, la voce di questo straordinario romanzo di esordio tradotto in tutto il mondo, ricostruisce in una lettera alla madre la storia della sua famiglia, segnata dalla guerra del Vietnam e dall’emigrazione negli Stati Uniti.
Paolo Malaguti, Se l’acqua ride, Einaudi
Italia, 1966. Il giovane protagonista di questo libro è sicuro di continuare con gioia l’attività del nonno, condurre la barca di famiglia, la Teresina, nei fiumi e nei canali veneti. Ma si troverà a fare i conti con il devastante arrivo del progresso, del sogno del lavoro nella “fabrica”. Paolo Malaguti ha scritto un libro pieno di grazia, l’avventura al tramonto di un mondo che corre sull’acqua osservato dagli occhi piú curiosi che ci siano, quelli di un ragazzino che vuole diventare grande…
Ilaria Tuti, Fiore di roccia, Longanesi
Dopo due appassionanti thriller, Ilaria Tuti conquista il cuore dei lettori con un romanzo ambientato nelle sue terre durante la Prima Guerra Mondiale, una vibrante vicenda di coraggio e resistenza femminile.
Sandro Campani, I passi nel bosco, Einaudi
“Sandro Campani ha un talento unico: dà voce al bosco, al vento che frusta gli alberi, al profumo della terra dopo la pioggia. E lo fa con una scrittura precisa e implacabile, come un colpo d’accetta”. Un romanzo corale animato dalle voci degli abitanti di un minuscolo luogo del nostro appennino, vincitori e vinti al gran gioco della vita!
Elizabeth Strout, Olive, ancora lei, Einaudi
A distanza di un decennio torna l’amatissima protagonista del Premio Pulitzer. Olive Kitteridge, l’insegnante di matematica in pensione, donna considerata scorbutica da molti in paese; irascibile, sconveniente, fin troppo franca, eppure sempre sintonizzata sui movimenti dell’animo umano e sensibile alle sorti dei suoi consimili.
PER CHI AMA LE SAGHE FAMIGLIARI
Carolina Pobla, I gerani di Barcellona – La saga dei Torres, Garzanti
Basandosi sulla storia dei nonni, l’autrice dipinge la Spagna alla vigilia della guerra civile.
AL FEMMINILE
Carla Fiorentino, I tonni non nuotano in scatola, Fandango
Una frizzante commedia dai toni noir, ambientata nella suggestiva Carloforte. Carla Fiorentino torna al romanzo, scegliendo la sua Sardegna, terra burbera e riservata, e uno dei suoi riti più antichi come ambientazione, la tonnara. Un romanzo avvincente che ha il colore smeraldo del mare e l’odore rosso del sangue, in grado di coniugare risate e lacrime attraverso una galleria di personaggi che restano nel cuore.
Sabrina Grementieri, Esprimi un desiderio, Fabbri
Da una valida autrice imolese, una storia di rinascita ambientata nella selvaggia campagna della Maremma toscana
DUE “CLASSICI”!
Graham Greene, Il fattore umano, Sellerio
Georges Simenon, I superstiti del Telemaque, Adelphi
IL PREMIO STREGA 2020
Sandro Veronesi, Il colibri, La nave di Teseo
L’AUTORE PIU’ PREMIATO
Colson Whitehead, I ragazzi della Nickel, Mondadori
Dopo La ferrovia sotterranea, il capolavoro letterario che gli è valso il Pulitzer e il National Book Award, Colson Whitehead scrive un altro romanzo magistrale facendo luce ancora una volta su un angolo buio di storia americana.
Colson Whitehead, La ferrovia sotterranea, Sur
La ferrovia sotterranea è una testimonianza scioccante – e politicamente consapevole – dell’eterna brutalità del razzismo, ma si legge al tempo stesso come un’appassionante storia d’avventura che ha al centro una moderna e tenacissima eroina femminile.
IL SUCCESSO DEL PASSAPAROLA
Valerie Perrin, Cambiare acqua ai fiori, E.O.
Vincitore nel 2018 del Prix Maison de la Presse, presieduto da Michel Bussi, con la seguente motivazione: “un romanzo sensibile, un libro che vi porta dalle lacrime alle risate con personaggi divertenti e commoventi”.