Imola. Nel verdissimo ed accogliente parco dell’Osservanza, nella serata del 9 agosto si è svolto un incontro tra i simpatizzanti di Emilia Romagna Coraggiosa finalizzato alla raccolta fondi da destinare alla oramai vicina campagna elettorale per le elezioni comunali della nostra città. Un po’ di tavoli, un tavolo per la raccolta delle sottoscrizioni (con finalità di consumo di cibo e bevande), un banco mescita.
L’aspetto dell’insieme, poco più di un centinaio di persone, assomiglia più ad un incontro tra amici che non un meeting a scopo politico e la presenza di un’orchestra sembra confermarlo.
Intravvedo Laura Pasquali impegnatissima tra gruppi di partecipanti e riesco appena a chiederle come pensa di affrontare questa non facile nuova avventura che si dilegua tra alcuni gruppetti di persone: “So bene che ci troviamo di fronte ad un impegno importante che richiederà lavoro e attenzione: Imola esce da almeno tre anni di non governo, in una situazione nazionale che non ha ancora superato la crisi derivante dal terremoto finanziario del 2011, ora aggravata da questa pandemia che ha colpito duro anche l’economia locale. Occorre individuare e portare avanti con decisione le scelte che si ritengono giuste ed adeguate, senza incertezze e compromessi al ribasso.” Le chiedo cosa pensa della lista presentata dal Partito democratico: “Non sono i nomi che contano, ma l’indirizzo politico che ne scaturirà. Abbiamo presentato il nostro programma che contiene punti irrinunciabili e non saremo disposti a profondi ripensamenti”.
A stento riesco a raggiungere Anna Pariani e le pongo la stessa domanda: “Nella lista presentata dal Partito democratico c’è si la presenza di una componente cattolica, quella degli anni passati, ma anche quella di tanti giovani che fanno ritenere possibile un incontro/confronto di idee proficuo e costruttivo. Saremo in grado di svolgere un buon lavoro per la città.”
(Mauro Magnani)
“…il nostro programma contiene punti irrinunciabili e non saremo disposti a profondi ripensamenti…..”: vedi questi primi 7 mesi in Regione….blà, blà, blà, …. qualche volta voto contrario, ma ben incollati nelle poltrone di maggioranza. Film già visto e rivisto!
NB: La coerenza è una virtù? Nella nostra società, la coerenza è considerata una qualità positiva, una dote che permette alle persone di “fare quello che hanno deciso di fare”: le persone coerenti, dunque, sono degne di fiducia: fino ad oggi non è stato così, ma si auspica sempre che ci possa essere uno scatto di onestà politica!”
Ci vuole effettivamente molto coraggio a sostenere Panieri.
Il coraggio di mentire agli elettori.
Il coraggio di proporsi come alternativi quando si è solo uno squallido puntello al potere conservatore dello status quo.
I sedicenti “coraggiosi” non sono la stampella alternativa a Comunione e Liberazione nel sostenere l’immutabile potere che da decenni costruisce e pianifica disastri per poi proporre le solite soluzioni che servono ai soliti noti.
Sono la stampella complementare al potere, non alternativa.
Panieri porterà avanti soluzioni pianificate dal potere locale con una mentalità da primo dopo-guerra e con l’unico obbiettivo quello di realizzare uno stile economico liberista e di centrodestra, pur continuando a spacciarsi per solidale e progressista.
Abbiamo già visto in regione le posizioni indecenti di Elly Schlein su diverse posizioni, (tra le tante vogliamo citare quelle oltranzistico-venatorie che tolgono argomenti persino al partito dei fucili, la Lega), dell’uomo forte dalle aspirazioni predappine Bonaccini.
Effettivamente, coraggiosi è proprio il nome adatto secondo una certa mentalità politica:
quando una caratteristica non te la puoi proprio dare, almeno mettila nel nome del partito, così qualcuno ci casca.
Il vero coraggio, però, è quello di stare lontani dalla mangiatoia del potere: quando ti siedi a tavola con il potere, e mangi e bevi dal truogolo insieme agli altri servi consimili, non hai più nessuna credibilità.
Di dipendenti di HERA nella politica, poi, ne abbiamo fin sopra le tasche, come degli eterni conflitti di interessi nell’urbanistica e nell’edilizia dei rappresentanti dei cittadini.
Massimo Bolognesi
PANDA IMOLA – ONLUS
L’ideologia liberista è consacrata dai trattati fondativi dell’UE. L’unico partito che si propone di cambiare modello, avendo come obiettivi la piena occupazione e la tutela del lavoro e dello stato sociale, è la Lega di Salvini. All’interno di un sistema che garantisce soltanto miseria ed ingiustizie, la tutela dell’ambiente troverà come unico alleato le proteste glamour calate dall’alto dei fridays for future ed i sedicenti coraggiosi conformati al pensiero unico.
Il vero coraggio è quello di andare ( e di andarli ) a votare…