La firma del candidato a sindaco Marco Panieri sul programma elettorale

Imola. “Vogliamo fare una campagna elettorale non contro qualcuno, ma per la città. I nostri avversari sono la destra e la Lega in particolare. Diciamo no alle taglie, sì a una cultura della legalità, della sicurezza con senso civico, della prevenzione. Faccio un appello alla  responsabilità: vogliamo vincere al primo turno per far partire subito un progetto complicato che però ha basi solide nell’antifascismo e guarda al futuro. Dopo anni di isolamento e pure di nostri errori, ora c’è urgenza di ripartire”. Così il candidato a sindaco del centrosinistra Marco Panieri nel giorno dell’inaugurazione della sua sede elettorale in via Emilia 185 il 19 agosto, che è anche il suo compleanno, davanti a oltre 120 persone che si sono radunate a metà pomeriggio di un giorno feriale sotto l’afa post-ferragostana.

Tanta gente per una giornata dedicata ancora da molti ancora alle vacanze, tanti antichi militanti del Pci, ma pure giovani, tutti con la mascherina, vicini ma non troppo, fra gli altri Vittorio Gardi, Francesca Marchetti, Roberto Poli, Elisa Spada, Filippo Samachini, Maria Rita Rustichelli, Giuseppina Brienza, Gennaro Mancino, Francesca Degli Esposti, Anna Pariani, Maria Lorena Trotta, Giacomo Gambi, Pierangelo Raffini, Carla Govoni, Pierpaolo Mega, uno dei primissimi renziani a Imola. Non personaggi che potrebbero fargli ombra come il senatore Daniele Manca, l’ex sindaco e on. Raffaello De Brasi, l’ex ministro Giuliano Poletti. Applausi e un po’ di aria nuova.

Il luogo scelto per la sede è strategico: è lo stesso dove si candidò con successo Francesca Marchetti alle elezioni regionali dello scorso  gennaio per la vittoria di Stefano Bonaccini (la vicinanza della Regione si fa e si farà sentire parecchio con la presenza dell’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi che incita il giovane candidato e la sua squadra invitandoli a ricordare che “terra e cielo si devono toccare”, ndr) e si trova in pieno centro storico al quale, sottolinea Panieri, “vogliamo ridare lustro e decoro, senza dimenticare le frazioni in un  programma ricco, che presenteremo a breve, elaborato da una coalizione plurale di centrosinistra. C’è bisogno di investire di più sui polmoni verdi della città, l’Osservanza e non solo. Ci aspetta una campagna difficile da svolgere in estate ma soprattutto per la presenza del Coronavirus, ma abbiamo buone idee e tanta gente che si è messa in gioco e che ringrazio”. Poi la firma di ogni lista del programma elettorale a pochi giorni dalla sua presentazione ufficiale.

Le liste che sostengono Panieri sono cinque: Pd, Imola Coraggiosa, Imola Futuro, Imola Riformista e Imola Corre, la lista del candidato a sindaco che verrà svelata ufficialmente sabato 22 agosto, ma che già all’inaugurazione era presente con alcuni persone, in particolare genitori che promossero la manifestazione per la scuola dello scorso giugno all’Osservanza.

Panieri, volutamente, non cita mai Carmela Cappello che ogni tanto finora ha cercato di punzecchiarlo, ha dichiarato a chiare lettere che l’avversario sta a destra. Si vedrà nelle prossime settimane l’evoluzione di una breve, intensa, campagna elettorale,

(Massimo Mongardi)