In seguito al peggioramento della situazione sanitaria legata all’emergenza coronavirus la conferenza è stata rinviata.
Imola. “Oratorio San Giacomo” e il gruppo di promozione culturale “Spazio Tempo” organizzano un incontro con il professore Enrico Sangiorgi sul tema “Gregorio Ricci Curbastro: Un genio e un gentiluomo”, nell’ambito dei percorsi di divulgazione scientifica 2020.
L’incontro di Albert Einstein con il calcolo differenziale assoluto di Gregorio Ricci Curbastro ha consentito alla nascente teoria relativistica di dotarsi di un suo rigoroso apparato matematico formale. La relatività, nuova chiave di lettura della realtà fisica, fa dà sfondo alla straordinaria vicenda umana e scientifica del grande matematico lughese. Il tema sarà affrontato dal professore Sangiorgi, ordinario di elettronica, prorettore alla didattica UniBo e pronipote del matematico. L’appuntamento è per mercoledì 21 ottobre, ore 20.45, nella sede di Torano (via Poggiolo 4) a Imola. Accesso scaglionato dalle ore 20.30. 60 posti disponibili secondo normativa anti covid.
Prenotazione obbligatoria: [email protected].
Iniziativa con il contributo di Fondazione Cassa di risparmio di Ravenna, Fondazione Cassa di risparmio di Imola, Oratorio San Giacomo, Clai Imola.
I temi della serata
Il fulcro matematico alla base della teoria della relatività generale risiede nel lavoro di un matematico italiano: Gregorio Ricci Curbastro. Albert Einstein, dopo essere stato vittima di un vero e proprio “blocco dello scienziato”, trovò nel calcolo tensoriale di Ricci l’apparato algoritmico che gli consentì di trasformare un’intuizione sfuggente in una solida teoria fisica.
La teoria della Relatività Generale rappresenta il condensato perfetto tra il genio fisico di Einstein e la potenza, la sintesi e l’eleganza della matematica creata da Ricci Curbastro. Tuttavia, mentre il mondo celebrava Einstein, Ricci Curbastro perseverò nella riservatezza di tutta una vita, tenendosi lontano dalla ribalta.
In questo incontro ripercorrerò alcuni tratti salienti della vita e delle opere del grande matematico italiano e ne illustrerò alcuni aspetti del carattere e della vita privata, così come mi sono stati tramandati dalla tradizione familiare.
Enrico Sangiorgi, laureato in Ingegneria elettronica nel 1979. Visiting Scientist presso Stanford University (1983-85) e Bell Laboratories (1985-2000). Professore straordinario (’93), Ordinario (’96) di Elettronica presso l’Università di Udine e poi di Bologna (’02).
Preside della Seconda Facoltà di Ingegneria (’08-’12), Direttore del Dipartimento dell’Energia Elettrica e dell’Informazione – Guglielmo Marconi (’12-’15), Prorettore per la Didattica (‘15-).
Presidente di RomagnaTech e del CEUB – Centro Universitario di Bertinoro. Fellow della Electron Device Society. Editor-in-Chief del Journal of the Electron Device Society. Autore di più di 260 pubblicazioni con più di 3500 citazioni.