Bologna (Aggiornamento ore 12 del 21 ottobre). Mentre la Lombardia sancisce il coprifuoco dalle 23 alle 5 e in caso di spostamenti sarà necessaria un’autodichiarazione, in Italia nuova impennata dei casi di positività e dei decessi. Una situazione che rischia di diventare incontrollabile, tanto che già si aspetta il nuovo Dpcm del Presidente Conte.
Nelle 24 ore sono 127 i morti (+ 38 rispetto a ieri) e 15.199 i contagiati (+ 4.325) con 177.848 tamponi (+ 33.111) nuovo record giornaliero, crescono ancora le terapie intensive che raggiungono quota 926 (+ 56). I ricoverati con sintomi: 9.057 (+ 603). Gli attuali positivi sono 155.442 (+ 12.703), i guariti odierni sono 2.369 (+ 323). Balzo in avanti dei contagi in quasi tutte le regioni italiane. La Lombardia in 24 ore vede raddoppiati i casi: 4125 contro i 2.023 di ieri, seguono Piemonte 1.799 (+ 403), Campania 1.760 (+ 448), Veneto 1.422 (+ 932), Lazio 1.219 (- 5), Toscana 866 (+ 54). Il Molise è la regione con meno positivi: 22. Segno più anche per i contagi in Emilia Romagna: 671 (+ 164) con 17.100 tamponi (+ 600). Otto nuovi decessi (- 3). A Imola i nuovi casi sono 14 (+ 11).
La situazione in Italia in tempo reale >>>>
La situazione nell’Ausl di Imola
Su 387 tamponi refertati sono 14 i casi di positività registrati oggi dall’Ausl di Imola e 1 guarigione. Si tratta di 10 persone di Imola, 2 di Medicina, 1 Castel San Pietro, 1 fuori territorio. Sono 5 le persone sintomatiche. Dall’indagine epidemiologica si rileva che 9 sono contatti di casi già accertati, 2 sono stati rilevati con screening prechirurgico, 3 sono casi sporadici che hanno effettuato un tampone perché sintomatici. 12 le persone ricoverate al S. Maria della Scaletta nel reparto internistico Covid. Salgono a 730 i casi totali e 145 gli attivi
Nella giornata di ieri il DSP ha ricevuto notifica di un caso di positività in uno studente asintomatico dell’Alberghetti di Imola. I compagni di classe sono stati considerati contatti stretti e posti in quarantena, i docenti sono stati considerati contatti occasionali.
La situazione in regione
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 42.588 casi di positività, 671 in più rispetto a ieri, su un totale record di 17.165 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Dei nuovi positivi, sono 305 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: complessivamente 159 persone (tra i nuovi positivi) erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 191 sono state individuate nell’ambito di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 44,9 anni.
Sui 305 asintomatici, 125 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 36 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 1 per screening sierologico, 12 con i test pre-ricovero. Per 131 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La provincia con più contagi è quella di Bologna (172), a seguire Rimini (100), Reggio Emilia (82), Modena (79), Piacenza (59), Parma (51), Ferrara (38), Ravenna (29), il territorio di Forlì (26), l’area di Cesena (21) e quella di Imola (14).
Sui 172 casi in provincia di Bologna, 71 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 8 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 4 attraverso i test per le categorie più a rischio, 1 durante i controlli pre-ricovero, mentre per 88 nuovi positivi l’indagine epidemiologica è ancora in corso.
A Rimini e provincia, su 100 nuovi positivi, 31 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 35 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 6 attraverso i test per le categorie più a rischio, mentre per 28 nuovi positivi l’indagine epidemiologica è ancora in corso.
In provincia di Reggio Emilia sono 82 i nuovi casi: 67 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 14 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 1 attraverso i test per le categorie più a rischio.
In provincia di Modena, su 79 nuovi positivi, 48 hanno eseguito il tampone per presenza di sintomi, 14 sono stati individuati in quanto contatti di casi già noti, 7 sono risultati positivi agli screening sulle categorie più a rischio, 2 sono stati diagnosticati grazie ai controlli pre-ricovero, 1 attraverso i test sierologici, per 7 casi è in corso la ricerca epidemiologica.
Sui 59 casi in provincia di Piacenza, 17 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 29 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 10 attraverso i test per le categorie più a rischio, 2 durante i controlli pre-ricovero, mentre per 1 nuovo positivo l’indagine epidemiologica è ancora in corso.
Sono 51 i nuovi casi riscontrati a Parma e provincia: 20 sono stati sottoposti a tampone per presenza di sintomi sintomi, 16 sono stati rilevati nell’ambito dell’attività di contact tracing, 8 grazie all’attività di screening sulle categorie più a rischio, 7 attraverso i controlli in ambito ospedaliero, di cui 5 durante gli screening pre-ricovero.
In provincia di Ferrara, su 38 nuovi positivi, 15 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 20 sono stati individuati nell’ambito delle attività di contact tracing, 2 grazie ai controlli sulle categorie più a rischio e 1 attraverso gli screening pre-ricovero.
A Ravenna e provincia, su 29 nuovi casi, 10 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 15 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 2 attraverso gli screening pre-ricovero e 2 perché hanno eseguito in autonomia i test.
Sui 26 nuovi casi nel territorio di Forlì, 9 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 10 sono stati individuati nell’ambito delle attività di contact tracing, 2 sono stati diagnosticati al ritorno dall’estero (Polonia e Albania i paesi di rientro), 2 durante gli screening ospedalieri, 3 durante i controlli sui luoghi di lavoro.
A Cesena sono 21 i nuovi positivi: 15 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 3 sono stati individuati nell’ambito delle attività di contact tracing, 1 grazie ai controlli pre-ricovero, 2 al ritorno dall’estero (Tunisia).
I tamponi effettuati sono stati 17.165, per un totale di 1.417.038. A questi si aggiungono anche 2.177 test sierologici.
I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 10.800 (632 in più di quelli registrati ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 10.118 (+559 rispetto a ieri), il 94% dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano otto nuovi decessi: 2 a Bologna (una donna di 85 e un uomo di 81 anni), 2 a Modena (una donna di 84 e un uomo di 86 anni), 2 a Piacenza (un uomo di 87 e uno di 68 anni, quest’ultimo residente in provincia di Lodi), 1 a Parma (un uomo di 84 anni) e uno a Reggio Emilia (un uomo di 90 anni).
Sono 86 i pazienti in terapia intensiva (+8 rispetto a ieri) e 596 (+65 sempre da ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid.
Sul territorio, le 86 persone ricoverate in terapia intensiva sono così distribuite: 6 a Piacenza (-1 rispetto ieri), 8 a Parma (+2 rispetto a ieri), 3 a Reggio Emilia (+1 rispetto a ieri), 10 a Modena (+1 rispetto a ieri ), 38 a Bologna (5 in più di ieri), 2 a Imola (invariato rispetto a ieri), 3 a Ferrara (invariato rispetto a ieri), 4 a Ravenna (+1 rispetto a ieri), 3 a Forlì (-1 rispetto a ieri), 2 a Cesena (numero invariato rispetto a ieri) e 7 a Rimini (invariato rispetto ieri).
Le persone complessivamente guarite salgono a 27.257 (+31 rispetto a ieri).
Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 5.767 a Piacenza (+59, di cui 39 sintomatici), 4.911 a Parma (+51, di cui 38 sintomatici), 6.655 a Reggio Emilia (+82, di cui 67 sintomatici), 5.935 a Modena (+79, di cui 48 sintomatici), 7.845 a Bologna (+172, di cui 71 sintomatici), 730 casi a Imola (+14, di cui 5 sintomatici), 1.964 a Ferrara (+38, di cui 15 sintomatici); 2.145 a Ravenna (+29, di cui 20 sintomatici), 1.869 a Forlì (+26, di cui 17 sintomatici), 1.409 a Cesena (+21, di cui 15 sintomatici) e 3.358 a Rimini (+100, di cui 31 sintomatici).