Faenza. Nata nei giorni scorsi grazie al Decreto Rilancio, la Fondazione Enea Tech (realtà che gestirà il primo fondo italiano, di matrice pubblica, per il trasferimento tecnologico che potrà contare su di una dotazione iniziale di 500 milioni di euro per promuovere e sostenere i processi di innovazione delle piccole e medie imprese, start-up, spin-off universitari e centri di ricerca) ha da oggi un suo presidente: si tratta di Anna Tampieri, ricercatrice faentina direttrice dell’Istec , Istituto di scienza e tecnologia dei materiali ceramici del Cnr di Faenza.
Lo scorso anno, Anna Tampieri è stata nominata dall’Itwiin, l’associazione Donne inventrici e innovatrici, quale migliore innovatrice italiana. Nel corso dei 30 anni della sua attività di ricercatore presso l’Istec, il focus principale della sua ricerca è stato lo sviluppo di nuovi biomateriali e dispositivi per la rigenerazione di tessuti connettivi duri, come le ossa, le cartilagini e i denti. Ha fondato la startup GreenBone Ortho che dalla sua costituzione nel 2014 ha ricevuto oltre 11 milioni di euro di fondi da parte di privati e fondi di investimento internazionali.
Con il suo team di ricerca Anna Tampieri ha brevettato un prodotto innovativo che deriva dalla pianta del Rattan e che potrà essere impiegato quale sostituto osseo in tutte quelle situazioni cliniche nelle quali, per difetti congeniti o a seguito di traumi, l’osso, viene a mancare per una significativa massa e che quindi deve essere reintegrata. Nella sua carriera di ricercatrice Anna Tampieri ha inoltre pubblicato più di duecento lavori e firmato ben 15 brevetti internazionali, alcuni dei quali licenziati o ceduti ad aziende attive nel settore biomedicale. Ha coordinato 14 progetti di ricerca di cui otto grandi consorzi internazionali ed è stata WP Leader in altri 13 progetti di cui sei finanziati dalla Comunità Europea.
(Annalaura Matatia)