C’è tempo fino al 29 novembre per partecipare al #ioleggoperché, la grande raccolta di libri a sostegno delle biblioteche scolastiche. Parliamo della più grande iniziativa nazionale di promozione della lettura. Grazie all’energia, all’impegno e alla passione di insegnanti, librai, studenti ed editori, e del pubblico che ha contribuito al successo di #ioleggoperché, finora sono stati donati alle scuole oltre un milione di libri, che oggi arricchiscono il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche di tutta Italia.

L’iniziativa è organizzata dall’Associazione italiana editori, sostenuta dal ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo – Direzione generale Biblioteche e Diritto d’autore e dal Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con il ministero Istruzione – Direzione generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico.

La settimana delle donazioni

Da sabato 21 a domenica 29 novembre 2020, nelle librerie aderenti, sarà possibile acquistare libri da donare alle scuole dei quattro ordinamenti: infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado.

Al termine della raccolta, gli editori contribuiranno con un numero di libri pari alla donazione nazionale complessiva (fino a un massimo di 100.000 volumi), donandoli alle scuole e suddividendoli secondo disponibilità tra tutte le iscritte che ne faranno richiesta attraverso il portale.

#ioleggoperché 2020 sarà “a prova di Covid-19”: per agevolare le donazioni e garantire la meccanica dell’iniziativa in questo anno particolare, verranno segnalate sul sito le librerie che dispongono anche di modalità di acquisto a distanza, così da evitare situazioni di assembramento nei punti vendita dal 21 al 29 novembre, quando tutti i cittadini potranno acquistare un libro da donare a una scuola.

Il messaggio del Presidente della Repubblica

“Le esprimo il mio apprezzamento per l’iniziativa #ioleggoperché, promossa all’Associazione italiana editori, in collaborazione con i ministeri dei Beni culturali e dell’Istruzione, con le biblioteche e i librai. Rafforzare il patrimonio delle biblioteche scolastiche, attraverso la donazione di libri da parte dei cittadini, riveste grande valore culturale e civico particolarmente in questo periodo in cui i rapporti interpersonali sono necessariamente ridotti e costituisce una sorta di passaggio di testimone tra generazioni. Rivolgo un saluto a tutti coloro che sono coinvolti nell’iniziativa, con l’auspicio di pieno successo. E rivolgo ai ragazzi gli auguri di buona lettura”.

È questo il messaggio che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al presidente dell’Aie Ricardo Franco Levi per #ioleggoperché. “Un grande onore – ha sottolineato il presidente Levi -. #ioleggoperché è frutto di un gioco di squadra tra Istituzioni, editori, filiera del libro, tv, media, partner che ha già portato alle biblioteche scolastiche, nelle quattro edizioni precedenti, oltre 1milione di nuovi titoli. Nei giorni scorsi cittadini, scrittori, calciatori, personaggi della tv, deputati e senatori, sottosegretari e Ministri hanno dato il loro contributo sui social e in libreria proprio per donare un libro alle scuole. Possiamo fare, tutti insieme, e fino al 29 novembre, ancora di più. I libri fanno crescere le persone e, con loro, i territori a cui appartengono”.