Imola. Qualche problema tecnico, non così grave come una precedente seduta che fu rinviata del tutto, si è registrato pure nel consiglio comunale in videoconferenza del 26 novembre.
Poco dopo l’inizio, presiedeva il vicepresidente Nicolas Vacchi, la voce di consiglieri e assessori si sentiva su youtube e sulle piattaforme da parte dei cittadini collegati via-web, ma purtroppo i “politici” non riuscivano ad ascoltarsi fra di loro. Da ciò, è emerso un momento di forte confusione perché, senza saperlo, molti si sovrapponevano agli altri e rendevano praticamente impossibile proseguire il consiglio comunale tanto che Vacchi ha deciso di sospendere i lavori per quasi mezz’ora. Un ritardo importante visto l’alto numero di comunicazioni e di delibere da svolgere durante la seduta.
Stavolta però, i problemi alla fine sono stati risolti e si è ripreso con Vacchi (Fratelli d’Italia) che ha addossato le responsabilità delle disfuzioni alla giunta del sindaco Marco Panieri. L’assessora competente Elena Penazzi è intervenuta brevemente per sottolineare che si cercherà di migliorare la situazione e di ovviare pure a tali guasti che almeno sono stati riparati senza costringere a un ennesimo rinvio.