Faenza. L’Unione della Romagna faentina chiama le realtà associative e di volontariato del territorio a diventare partner attivi del progetto “Idee Ricostituenti”, che l’Unione candiderà al bando regionale di finanziamento dei percorsi partecipati, i cui esiti saranno noti nel gennaio 2021.


“Idee ricostituenti” si presenta come un progetto focalizzato su percorsi di coinvolgimento dei cittadini tramite bilancio partecipato, nella modalità “concorso di idee”. Si tratta di un processo di democrazia diretta, grazie al quale i cittadini partecipano attivamente alle decisioni sull’utilizzo e la destinazione delle risorse economiche dei propri comuni, proponendo idee progettuali da sottoporre poi al voto della cittadinanza, al fine di identificare quelle che saranno effettivamente finanziate e realizzate. L’intero percorso porta a responsabilizzare i cittadini nell’espressione dei loro bisogni, nonché a comprendere le esigenze dell’intera collettività condividendo metodi, finalità e obiettivi comuni. Uno strumento quindi volto ad accrescere la partecipazione dei cittadini alla vita politica ed amministrativa del proprio territorio, inteso sia come Comune di residenza che come Unione della Romagna Faentina. Un’occasione infine, come recita il sottotitolo del progetto, per “ripartire dalle idee come antidoto alle restrizioni”, orientandosi in tre aree principali d’interesse, ossia la transizione digitale, i giovani 16-35 anni e i progetti di sostenibilità sociale.

L’accordo formale che le associazioni sono invitate a firmare determina le linee di intervento ed i ruoli e attività connessi e rappresenta un elemento qualificante nella presentazione del progetto al bando regionale; inoltre, indicherà la platea degli attori del territorio che si impegnano a promuovere la conoscenza del concorso di idee presso i propri associati e la cittadinanza in generale e, al tempo stesso, si raccoglieranno le disponibilità a far parte del Tavolo di negoziazione (il tavolo di lavoro che guida lo svilupparsi delle attività nelle loro fasi) e del Comitato di garanzia locale (l’unità volta a controllare il rispetto dei requisiti di imparzialità e di trasparenza).

Le associazioni potranno segnalare la loro adesione inviando una mail entro il 14 dicembre 2020 all’indirizzo: [email protected]; per maggiori info consultare il sito web dell’Unione.

(Annalaura Matatia)