Imola. E’ scomparso a 80 anni don Gigino Savorani, una persona sensibile e disponibile, per trent’anni direttore del Centro Missionario, colui che ha fatto nascere il comitato Sao Bernardo che tanto fece per aiutare i missionari i quali partirono per le favelas in Brasile a San Paolo per un’opera di solidarietà fondamentale in aiuto dei poveri.
Don Gigino fece anche nascere l’associazione San Cassiano che ha partorito quello che ancora oggi, in pieno centro storico, è il negozio Equo e solidale dove i cittadini farebbero bene ad acquistare per le festività natalizie per solidarietà con tanti popoli che hanno meno di noi. Insomma, un personaggio a tutto tondo che, già alla fine degli anni ’80, non guardava per niente agli steccati ideologici che ancora in parte esistevano in città, ma solo al bene per chi aveva bisogno.
“Imola piange la scomparsa di don Gigino Savorani. L’intera comunità cittadina perde un punto di riferimento insostituibile, che ha speso la tutta la propria vita per costruire opportunità di riscatto per i meno fortunati, in particolare in terre lontane – scrive il sindaco Marco Panieri -. Una persona sorridente, sempre generosa e disponibile che ha servito la nostra comunità intera capace di costruire dal basso progetti di solidarietà internazionale rivolti anche a dare un riscatto sociale, attraverso la dignità dell’educazione e del lavoro. Penso alla sua idea di costituire l’associazione San Cassiano, per la diffusione dei prodotti del commercio equo e solidale. Penso al Comitato Sao Bernardo, che da oltre trent’anni unisce la comunità e la diocesi di Imola con la comunità e la diocesi di Sao Bernardo, in Brasile. Questo grazie alla sua determinazione nel voler far conoscere la realtà delle favelas, che l’ha portato a coinvolgere, passo dopo passo, con una caparbietà sempre gentile, dapprima l’Amministrazione comunale poi l’intera città, gettando un ponte di solidarietà e amicizia, che è diventato scambio reciproco. Grazie don Gigino”.