Martin Hadler con i tre bambini
(foto corriere.it)

In questi giorni di paura da Coronavirus e spesso pure di maltramenti in famiglia, ecco una storia che è finita positivamente. Colui che nel 1944 era un soldato americano, Martin Adler, è riuscito a trovare e a parlare a distanza di ben 76 anni quei tre bambini che, verso la fine della Seconda Guerra Mondiale, vide e aiutò a Monterenzio, in provincia di Bologna, dove le truppe alleate stavano passando per liberare l’alta Italia con la collaborazione fondamentale delle brigate partigiane.

Con loro, il soldato americano si fece scattare una foto. Bruno, Giuliana e Mafalda Naldi rispettivamente di 83, 79 e 81 anni ora vivono a Castel San Pietro e hanno sentito e visto in videochiamata Martin Adler grazie all’aiuto fondamentale e all’interessamento del giornalista Mattea Incerti che ha raccolto la foto, mandata dalla figlia di Adler via web, e ha diffuso l’appello a cercarli.