Imola. Sono Gian Carlo Minardi faentino profondo conoscitore del mondo della Formula Uno dove ha corso in passato con l’omonima scuderia e buoni piloti, che ricoprirà il ruolo di presidente, l’ingegner Aldo Costa della Dallara automobili di Parma che è stato in passato pure direttore tecnico della Ferrari e consulente della Mercedes, l’imolese Augusto Machirelli già direttore del Con.Ami che ha ricoperto cariche dirigenziali in Sacmi, la professoressa dell’Università di Bologna Valeria Vignali del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali della Scuola di Ingegneria e la commercialista di Dozza Susanna Caroli i cinque componenti del nuovo CdA di Formula Imola approvato nella mattinata del 18 dicembre dall’assemblea dei sindaci del Con.Ami su proposta del CdA del Consorzione presieduto da Fabio Bacchilega. Dunque tre uomini e due donne, un Consiglio di Amministrazione completamente nuovo che si lascia alle spalle la lunghissima e un po’ travagliata era quando alla guida c’era il marchese Uberto Selvatico Estense
Ora, a breve, sarà pubblicato un bando per cercare la figura del nuovo direttore. Si fanno, come possibili, i nomi di Pietro Benvenuti già direttore dell’Enzo e Dino Ferrari e poi dell’autodromo di Monza, ma anche di Pier Giovanni Ricci che ha già ricoperto tale incarico a Imola e prima ha avuto un ruolo di primo piano al Mugello collaborando con Stefano Domenicali, ora divenuto il Ceo della Formula Uno. A tale proposito, il Gp di F1 del 2021 pare possibile dopo quello del 1° novembre 2020 e qualcuno si è già segnato sul calendario in rosso la data del prossimo 25 aprile.
I curriculum del presidente e dei consiglieri
(Massimo Mongardi)