Imola. Dopo l’orario continuato alla stazione ecologica di Imola, introdotto a novembre 2020 con l’obiettivo di ridurre le code in ingresso causate dalle necessarie limitazioni introdotte per rispettare le condizioni di sicurezza dettate dall’emergenza Covid, è in arrivo un’altra modifica ai servizi volta a facilitare i cittadini.
l’apertura del mercoledì mattina dello sportello tessere di Hera.
“Questo cambiamento è in linea con l’obiettivo della nuova Amministrazione di ampliare i servizi al cittadino nel centro storico e favorire le fasce più deboli che potrebbero avere difficoltà a raggiungere la stazione ecologica – sottolinea l’assessora all’ambiente Elisa Spada – Inoltre si concentra il lavoro della stazione ecologica sul ritiro dei rifiuti, per agevolare e velocizzare tale servizio”.
Attualmente, le tessere dei servizi ambientali che servono ad aprire i cassonetti della raccolta differenziata a Imola e a conferire più velocemente alla stazione ecologica, possono essere ritirate esclusivamente agli sportelli tessere di Hera aperti alla stazione ecologica di Imola, in via Brenta 4 (traversa di via Lasie), il mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 e il sabato dalle 15.00 alle 18.00, e al Borghetto (Mercato coperto), via Rivalta, 1° piano, il giovedì dalle 9 alle 12. Dal 3 febbraio, alla stazione ecologica rimarrà l’apertura del sabato mattina mentre lo sportello tessere al Borghetto raddoppierà e sarà a disposizione il mercoledì e il giovedì dalle 9.00 alle 12.00.
In questo modo si alleggerisce ulteriormente il traffico alla stazione ecologica e si potenziano i servizi a disposizione dei cittadini nel centro storico. Allo sportello, insieme alla coppia di tessere in dotazione vengono consegnati anche la pattumella per l’organico, i sacchetti compostabili e, per il servizio di raccolta porta a porta, attivo proprio nel centro storico della città, i sacchi azzurri per la carta, i sacchi gialli per la plastica e i bidoncini grigi individuali per i rifiuti indifferenziati. Si ricorda che, in caso di subentro, trasferimento o cambio di intestazione del contratto Tari, le tessere verranno disabilitate, perciò devono essere sostituite.
Con la riorganizzazione dei servizi, portata avanti dal 2016 in città, la raccolta differenziata è passata dal 55% al 76% (dato stimato di chiusura 2020). Un salto importante ottenuto grazie all’impegno di cittadini e attività. Nel report “Sulle tracce dei rifiuti”, aggiornato annualmente da Hera, si rendiconta cosa succede ai rifiuti una volta raccolti sul territorio servito e quanti ne vengono effettivamente recuperati: la raccolta differenziata effettivamente recuperata nel 2019 è stata pari al 92% del totale, di cui il 92% è stato riciclato. La media di rifiuti differenziati raccolti e riciclati, nel 2019, è stata pari a 272 kg per abitante; il 7% in più rispetto al 2018.
Si ricorda che per ogni dubbio su come fare la raccolta differenziata, è a disposizione l’app di Hera “Il Rifiutologo”, scaricabile gratuitamente e che si interfaccia anche con Alexa.