Imola. Più agevolazioni alle famiglie nei servizi scolastici. Nei giorni scorsi, infatti, la giunta comunale ha approvato la delibera che innalza le soglie Isee di agevolazione nei servizi di mensa scolastica, trasporto scolastico e asilo nido e di conseguenza aumenta il numero delle famiglie che possono essere agevolate.

“Consolidiamo e rafforziamo la scelta di tariffe più eque nella direzione di tutelare le famiglie economicamente più deboli. L’emergenza in corso certamente incide su tutta la comunità cittadina, ma incide molto di più su coloro che fanno più fatica. Da qui la scelta dell’Amministrazione comunale di aumentare le agevolazioni per questi ultimi, riguardo ai servizi scolastici, servizi che nel loro complesso coinvolgono diverse migliaia di famiglie imolesi”, spiega Fabrizio Castellari, vicesindaco con delega alla Scuola.

Il parametro di valutazione della situazione economica rimane l’Isee (Indicatore della situazione economica equivalente), che misura la situazione economica non solo in base al reddito, ma anche in base al numero di figli, delle persone a carico, del patrimonio immobiliare e mobiliare.

Tutte le agevolazioni saranno applicate a partire dall’1 settembre 2021, con l’avvio del nuovo anno scolastico e si applicano in pari misura anche agli utenti del nido e della scuola d’infanzia che frequentano servizi in convenzione o gestiti dalla cooperazione sociale.

Mensa scolastica – Per quanto riguarda il servizio di refezione scolastica, di cui usufruiscono circa 3.500 utenti, la soglia Isee agevolata viene elevata dai 12mila ai 15mila euro. In questo caso, oltre ad aumentare del 10% il numero di famiglie agevolate, ne trarranno beneficio in termini economici tutti quelli che sono sotto la nuova soglia di 15mila euro Isee, che si vedranno ridotta la retta. Si tratta infatti di una retta personalizzata per ogni famiglia e per ogni dichiarazione Isee, ovvero si paga il servizio in base alla propria dichiarazione Isee e non per scaglioni di reddito.

Trasporto scolastico – Anche per quanto riguarda il trasporto scolastico, oggi fruito da circa 650 utenti, la soglia Isee per avere la retta agevolata viene innalzata da 12mila a 15mila euro. In questo modo aumenta il numero delle famiglie agevolate di circa il 10%, passando da 25% al 35% del totale degli utenti.

Nido d’infanzia – Già oggi vige per tutti i 566 utenti la retta personalizzata in base alla situazione Isee. In più, da due anni a questa parte, la Regione Emilia-Romagna eroga contributi agevolati per l’abbattimento delle rette rivolti a tutti gli utenti con indicatore Isee sotto i 26mila euro. Con questa nuovo provvedimento si abbassano ulteriormente le tariffe per le famiglie sotto questa soglia, che sono il 69% del totale degli utenti e viene introdotta una progressività delle tariffe tra i 26mila euro e i 30mila euro, eliminando un salto di quota che segnava una disparità con un aumento di ben 161 euro al mese per chi si trovava immediatamente al di sopra della soglia di 26 mila euro.

Continueranno a pagare la retta massima, pari a 550 euro al mese, tutti gli utenti che non richiedono agevolazioni, non presentando il modella Isee o con Isee pari o superiore ai 52mila euro.