Si chiama “Carlo Magno” il rimorchiatore che da Ravenna ha viaggiato fino al Canale di Suez per sbloccare la Ever Given. La vicenda della nave porta-container che da martedì scorso blocca il Canale di Suez, ha tenuto l’opinione pubblica col fiato sospeso.
Il principale collegamento commerciale marittimo tra Medio-Oriente e Mediterraneo paralizzato per una settimana.

Canale di Suez ( Foto di Gregor Rom – Opera propria)

Anche questa volta, un’eccellenza emiliano-romagnola fa parlare di sé in maniera positiva. Si tratta della Rosetti Marino, una vera e propria istituzione nel campo marittimo. Parliamo di aziende che si sono distinte addirittura nella costruzione di piattaforme petrolifere in giro per il mondo. E che, questa volta, hanno costruito il piccolo, ma estremamente forte, rimorchiatore per conto della Società Augustea.
L’imbarcazione progettata dalla realtà di Via Trieste, è stata dunque decisiva per disincagliare il colosso dei mari dall’unico collegamento che unisce Medio-Oriente ad Europa, se si esclude ovviamente il meno pratico Capo di Buona Speranza.

Infatti, proprio grazie a “Carlo Magno”, la Ever Given ha ripreso la navigazione il pomeriggio del 29 marzo.
Assieme alla collaborazione di “Guard-Alp”, un altro rimorchiatore olandese, i due “Bracci di ferro” dei mari, sono riusciti nell’intento di disincagliare il grattacielo viaggiante dalle sabbie di Suez. Una manovra che pareva impossibile, considerando che le imbarcazioni che hanno mosso l’Ever- Given sono in proporzione centinaia di volte più piccole del cargo.