Dal 26 aprile torna a cambiare la divisione in zone, tornerà quella gialla e si avvierà un percorso di graduali riaperture con precedenza alle attività all’aperto e alle scuole. Cominceranno le scuole superiori con lezioni tutte in presenza sia in zona gialla che arancione, forse dal 3 maggio. Dal 15 maggio potrebbero riaprire le piscine all’aperto e dal 1 giugno le palestre, semmai con qualche limitazione. Via libera anche ai ristoranti con aperture anche serali, ma solo quelli che hanno la possibilità di avere spazi all’aperto. Dal 26 aprile potranno riaprire teatri, cinema, musei e eventi all’aperto con misure di distanziamento e limitazione nei posti.
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In una giornata in cui la Cabina di regia toglie anche la Campania dalla zona rossa, ci segnala un indice Rt in calo a a 0,85 con molte regioni da zona gialla, in Italia muoiono però 429 persone. L’Ausl di Imola segnala il decesso di un uomo di 57 anni di Mordano. E’ la seconda vittima in due giorni sotto i 60, ieri infatti era deceduta una donna di 51 anni. In regione i decessi sono 42. A livello nazionale i positivi sono 15.943 con un indice di positività in calo al 4,9% (ieri 5,3%), nel territorio imolese i casi sono 29 (ieri erano 16) con 292 test molecolari e 269 antigenici rapidi refertati, per un indice di positività che torna a crescere al 5,2% (ieri 1,9%). In regione 1.275 casi, indice in crescita al 5,1% (ieri 4,5%).
Aggiornamento Italia ore 12 del 16 aprile
A livello nazionale 429 decessi (ieri 380) e 15.943 positivi (ieri 16.974) con 327.704 tamponi (ieri 319.633). I decessi da inizio pandemia sono 116.366, i casi complessivi 3.842.079. In calo gli attuali positivi: 506.738 (nelle 24 ore – 3.285), calano anche i ricoverati nelle terapie intensive, il saldo tra ingressi e uscite segna – 51, i nuovi ingressi sono 199 (ieri 211), per un totale di 3.366. Segno meno anche per i ricoverati con sintomi nei reparti ordinari Covid, – 844 per un totale di 24.743. In isolamento domiciliare ci sono 478.629 persone (ieri 481.019). I guariti nelle 24 ore sono 18.779 per un totale di 3.218.975.
L’Emilia Romagna registra 42 decessi (ieri 33). I positivi sono 1.275 (ieri 1.150), con 24.710 tamponi (ieri 25.696). I guariti sono 2.362, tornano a calare i casi attivi totali: 64.120 (- 1.129 rispetto a ieri), mentre crescono di 1 le terapie intensiva, per un totale di 313, in calo i ricoverati negli altri reparti Covid: 2.365 (- 99).
I positivi in Italia
La Lombardia resta la regione con più contagi in giornata: 2.431 (2.722), seguono Campania 1.994 (2.224), Puglia 1.537 (1.867), Lazio 1.474 (1.330), Sicilia 1.370 (1.450), Emilia Romagna 1.275 (ieri 1.150), Toscana 1.239 (1.206), Piemonte 1.200 (1.264). Tutte le altre regioni hanno segnalato meno di mille contagiati. Nessuna regione con zero casi di positività.
La situazione in Italia in tempo reale >>>>
Le vaccinazioni in Italia >>>>
La situazione nell’Ausl di Imola
I nuovi positivi registrati oggi sono 29, con 292 test molecolari e 269 antigenici rapidi refertati. 2 positivi fino ai 14 anni, 5 tra i 15 ed i 24 anni, 13 nella fascia 25-44 anni, 6 nella fascia 45-64 e 3 hanno dai 65 anni in su. 13 sono asintomatici e 16 sintomatici. 13 sono stati individuati dal tracciamento, 12 persone erano già isolate, 2 sono riferibili ad un focolaio noto.
I guariti sono 60 (ieri 39). I casi attivi sono 572 (ieri 604), i casi totali sono 12.047 da inizio pandemia.
In Ospedale si procede verso un progressivo miglioramento dei ricoveri Covid correlati, con 28 pazienti Covid nei reparti internistici (- 6), 6 in ECU, 13 in terapia intensiva (- 1) di cui 5 ad Imola e 17 post acuti all’OsCo Covid.
Il calo della pressione ospedaliera ha permesso di bonificare nei giorni scorsi l’intero 4° piano, che da oggi è tornato nuovamente ad essere dedicato alle cure dei pazienti No Covid ed in particolare: 15 pl alla Medicina A; 12 pl alle specialistiche del Dipartimento Medico Oncologico (nefrologia, oncologia, gastroenterologia); 15 pl alla Geriatria Ospedaliera e Territoriale e 16 pl al Dipartimento Chirurgico. Parallelamente aumentano le sedute chirurgiche programmate e ci si avvia a riprendere gli interventi in classe B, avendo già eseguito gran parte di quelli in classe A. Continua anche l’attività chirurgica urologica dei professionisti imolesi presso la struttura privata S. Pier Damiano di Faenza, che unitamente all’ampliamento delle sedute chirurgiche ad Imola, permetterà un rapido recupero degli interventi programmati.
Vaccinazioni
Record di 949 vaccinazioni nella giornata di ieri, anche grazie all’apertura del nuovo Hub de “La Tozzona”, dove ne sono state eseguite circa 280 (120 quelle eseguite al Centro Congressi Artemide-Hotel Castello, 482 all’Auditorium Osservanza, le altre a domicilio e negli spoke periferici). 32.047 le vaccinazioni totali, di cui 22.2294 prime dosi e 9753 seconde dosi.
Contestualmente, tra il 14 ed il 15 aprile è stato necessario dilazionare circa 700 appuntamenti per seconde dosi di vaccino Cominarty Pfizer-BioNTech, in quanto nei giorni scorsi il vaccino non è stato consegnato in quantità aggiuntive come era atteso e come avverrà invece nelle prossime settimane. Pertanto i cittadini che avevano una seconda dose prenotata tra il 18 ed il 20 aprile sono stati già chiamati e gli è stato comunicato lo spostamento dell’appuntamento tra il 2 ed il 4 maggio, alla stessa ora e nello stesso luogo. Questa dilazione dei tempi della seconda dose, autorizzata da AIFA su preciso quesito della struttura Commissariale, non modifica sicurezza ed efficacia della vaccinazione (le seconde dosi possono essere effettuate non prima del 21esimo e non oltre il 42esimo giorno dalla prima).
La situazione in regione
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 356.159 casi di positività, 1.275 in più rispetto a ieri, su un totale di 24.710 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 5,1%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, le persone dai 75 anni in su e, con l’avvio delle prenotazioni da lunedì, la fascia d’età 70-74 anni.
Le vaccinazioni in Emilia Romagna >>>>
Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 1.241.491 dosi; sul totale, 372.403 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Le informazioni sulla campagna vaccinale in Emilia-Romagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 485 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 522 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 769 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 40,8 anni.
Sui 485 asintomatici, 337 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 56 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 14 con gli screening sierologici e 8 attraverso test pre ricovero. Per 70 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede al primo posto Bologna con 288 nuovi casi, seguita da Modena (213). Poi Ravenna (164), Reggio Emilia (140), Rimini (110). Seguono Forlì (96), Ferrara (87), Parma (67); quindi Cesena (55), Imola (29) e Piacenza (26).
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 13.446 tamponi molecolari, per un totale di 4.207.177. A questi si aggiungono anche 11.364 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 2.362 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 279.482.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 64.120 (-1.129 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 61.442 (-1.031), il 95,8% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 42 nuovi decessi: 5 a Parma (tre donne di 93, 88 e 60 anni e due uomini di 87 e 79); 5 nella provincia di Reggio Emilia (due donne di 85 e 73 anni; tre uomini di 92,82 e 77 anni); 6 in provincia di Modena (una donna di 96 anni; cinque uomini di 89, 85, 78, 63 e 54 anni); 13 in provincia di Bologna (cinque donne: una di 91 anni residente a Imola e quattro di 96, 83, 82 e 79 anni; otto uomini di 91,90, 89, 88, 87, 77, 73 e 57 anni); 2 nel ferrarese (una donna di 57 e un uomo di 78 anni); 6 in provincia di Ravenna (una donna di 83 anni e cinque uomini: uno di 82 residente in provincia di Forlì-Cesena e quattro di 91,88, 87, 76 anni); 2 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 96 anni e un uomo di 82 anni residente in provincia di Ravenna); 2 nel riminese (una donna di 79 e un uomo di 71 anni). Si segnala inoltre il decesso di una donna di 73 anni diagnosticata a Cesena ma residente fuori Emilia-Romagna. Nessun decesso in provincia di Piacenza.
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 12.557.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 313 (+1 rispetto a ieri), 2.365 quelli negli altri reparti Covid (-99).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 10 a Piacenza (invariato), 34 a Parma (+2), 31 a Reggio Emilia (+1), 60 a Modena (+1), 77 a Bologna (-1), 13 a Imola (-1), 39 a Ferrara (-1), 12 a Ravenna (-1), 8 a Forlì (invariato), 6 a Cesena (+1) e 23 a Rimini (invariato).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 22.340 a Piacenza (+26 rispetto a ieri, di cui 18 sintomatici), 24.961 a Parma (+67, di cui 40 sintomatici), 42.837 a Reggio Emilia (+140, di cui 74 sintomatici), 60.786 a Modena (+213, di cui 137 sintomatici), 76.524 a Bologna (+288, di cui 211 sintomatici), 12.047 casi a Imola (+29, di cui 16 sintomatici), 21.892 a Ferrara (+87, di cui 33 sintomatici), 28.068 a Ravenna (+164, di cui 107 sintomatici), 15.160 a Forlì (+96, di cui 58 sintomatici), 17.818 a Cesena (+55, di cui 42 sintomatici) e 33.726 a Rimini (+110, di cui 54 sintomatici).