Domenica “il sorvolo tricolore” sul Gran Premio di Imola è atteso attorno alle 15. La pattuglia acrobatica partirà da Cervia… bla-bla. Non sono contento che le Frecce rombino sopra casa mia (o altrove).

Per tre motivi.

1) Inquinano: si spreca carburante, non gradisco l’inutile rumore e si spargono coloranti cioè un inquinamento bis;

2) è uno spreco di soldi;

3) è uno stupido sfoggio di nazionalismo.

In generale.

Poi c’è il discorso Covid. E (si spera) post Covid.
Sembrava evidente a molte persone che la pandemia costringesse a ripensare certe cattive abitudini. Tipo: inquinare, sprecare soldi, essere nazionalisti in tempi di necessaria mondialità (nel bene e nel male). Per dirla con uno slogan (suffragato dalle cifre): se avessimo speso meno in armi e più in sanità e ricerca… adesso sarebbe meglio per tutte/i. Invece l’Italia continua – anzi aumenta di molto (vedi governo Draghi) – con le spese militari mentre dà pochissimi soldi a sanità, ricerca, scuola. Tutto come prima.

Nel suo piccolo Imola dirà il 18 aprile: “Avanti così, il rancio è ottimo e abbondante”.

(Daniele Barbieri)