Faenza. 600 aperture in 300 città italiane, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza previste dall’emergenza sanitaria: così è articolato il programma delle giornate Fai (Fondo ambiente italiano) di primavera, che avranno luogo il 15 e il 16 maggio prossimi.

In particolare, a Faenza verrà aperto al pubblico il roseto didattico sperimentale “Raffaele Bazzocchi”, della fondazione FC Caldesi con sede sul colle di Persolino presso l’Istituto professionale “Persolino-Strocchi”. L’iniziativa è frutto di una collaborazione tra Fai e la professoressa Maria Eva Giorgioni, docente universitaria presso il Distal (Dipartimento di Scienze e Tecnologie agro-alimentari) dell’Università di Bologna.

E’ stato scelto il roseto di Persolino poiché esso da anni costituisce un luogo di sperimentazione su specie di rose antiche, oltre ad essere un giardino in cui didattica e ricerca “convivono” all’insegna dell’ecosostenibilità. Le specie di rose presenti sono centinaia, ibride e non e dai colori più disparati e vari; le visite (al momento sold out) avranno luogo dalle 14 alle 17.30, l’ ultima visita alle ore 16.30, dureranno un’ora circa e prevedono la presenza di gruppi da non più di 15 persone.

Anche nella provincia di Ravenna si terranno altre visite inerenti alle due giornate organizzate dal Fai, come ad esempio la visita al Podere Pantalone (Bagnacavallo), ai giardini pubblici della loggetta lombardesca (Ravenna), alla Chiesa di Santa Maria del Suffragio (Cervia) e a Russi , più precisamente presso la Villa Romana.

Per maggiori informazioni , consultare il sito web www.fondoambiente.it