Imola. Linea verde alla Cia – Agricoltori italiani nei cambi al vertice. Lo storico direttore, Roberto Fenati, lascia la carica di direttore per aver raggiunto l’età d’uscita, ma rimane come consulente politico‐sindacale per affiancare il presidente Giordano Zambrini nel percorso che porterà all’assemblea elettiva nel 2022. Al suo posto il trentaquattrenne Andrea Arcangeli, già responsabile sindacale dell’associazione, mentre Mattia Bedeschi, 33 anni, è il nuovo vicedirettore e amministratore della società di servizi.

Da sinistra, Mattia Bedeschi e Andrea Arcangeli (Cia Imola)

Progetti innovativi, sviluppo dell’imprenditoria giovanile e servizi sempre più efficienti e adeguati alle esigenze delle aziende agricole. Sono questi i punti all’ordine del giorno del nuovo team di giovani dirigenti che da pochi giorni è alla guida di Cia‐Agricoltori Italiani Imola.

“Voglio naturalmente ringraziare – afferma il neo‐direttore Andrea Arcangeli – chi mi ha preceduto e insegnato molte delle cose che ho già iniziato ad applicare sul campo in queste prime settimane di lavoro. Roberto Fenati è stato una guida preziosa e un punto di riferimento per i dipendenti e prendere il suo posto è un onere e un onore. Però, certo, bisogna guardare avanti e per me significa dare a Cia Imola una direzione precisa: in continuità con quello che è stato fatto, ma seguendo l’evoluzione del settore e delle nostre aziende agricole. Aziende che, oggi più che mai, hanno bisogno di certezze e di risposte chiare sia sulle questioni tecniche che su quelle politico‐sindacali e soprattutto di un’associazione che le supporti nella progettualità e nello sviluppo di nuove idee. Penso – continua Arcangeli ‐ a un’associazione aperta e pronta a cogliere le nuove istanze che provengono dall’esterno, continuando sulla strada di una più forte e attiva rappresentanza sindacale. In questi anni, grazie alla stretta collaborazione con il nostro presidente Giordano Zambrini, la presidentessa regionale di ‘Donne in campo’, Luana Tampieri, imprenditrice imolese, i membri della giunta e tutti i colleghi, siamo riusciti a creare un gruppo di lavoro forte, con una chiara idea di futuro per il settore e voglio continuare su questa strada perché, come scriveva Omero: ‘È leggero il compito quando molti si dividono la fatica’.”

A rendere più efficienti e innovativi i servizi ci sarà Mattia Bedeschi, l’altro componente del team direttivo che afferma: “I servizi, dal fiscale al tecnico, fino alla consulenza per lo sviluppo aziendale sono essenziali alle aziende agricole per svolgere quotidianamente il loro lavoro. Ma non sono solo adempimenti necessari: insieme alla tutela politica e sindacale sono il motore di Cia‐Agricoltori Italiani Imola e per questo abbiamo scelto di lavorare su entrambi i fronti, investendo risorse e formando persone per accogliere sempre più le istanze delle aziende che si rivolgono a noi anche per progetti di crescita sempre più innovativi”.